Produttivitā

dalla Gilda degli Insegnanti La Tecnica della Scuola, 26.11.2012

A proposito di produttivitā desidero precisare che:

1. Nell'incontro con il Governo non si č sottoscritto assolutamente nulla, č stata data lettura dell'atto di indirizzo sugli scatti, da parte del ministro Profumo che non conteneva la parola produttivitā;

2. La questione della produttivitā, nella scuola, č normalmente connessa al fondo d'istituto, non sicuramente agli scatti che ricordiamo bene, SONO TRATTAMENTO FONDAMENTALE E PENSIONABILE, non accessorio, destinati a TUTTI e non a pochi;

3. Il ministro dell'Economia, Grilli, nel corso di uno stringato intervento ha fatto riferimento all'accordo sulla produttivitā siglato il giorno prima per il settore privato, ed ha detto che anche nella scuola si sarebbe dovuto ragionare di produttivitā nel futuro contratto di lavoro;

4. La Gilda, replicando al ministro Grilli, ha precisato che nella scuola produttivitā significa insegnamento e trasmissione della cultura e che, nella Scuola sino ad oggi le risorse per la cosiddetta produttivitā, quelle per del fondo di istituto, sono state in gran parte utilizzate male in quanto tese non a rafforzare l'offerta didattica, ma utilizzate per incentivare i compiti burocratici amministrativi, e talvolta inutili progettifici. La Gilda ed i docenti auspicano che si apra un dibattito culturale su queste tematiche, e sugli errori compiuti, prima del contratto del 2014.


Rino Di Meglio

Coordinatore nazionale Gilda Unams