Semplificazioni, la Commissione Istruzione approva. Tuttoscuola, 22.3.2012 Si esprime "rammarico" per il mancato via libera a 10mila nuove assunzioni. Ma soprattutto si sollevano dubbi sulla copertura dell'articolo 50 sugli organici della scuola. E' questo in estrema sintesi il parere approvato dalla commissione Istruzione del Senato sul decreto semplificazioni, dove ci si chiede, tra l'altro, com'è possibile legare l'organico all'andamento demografico se poi si tiene ferma la dotazione di personale all'anno precedente in nome dei risparmi. La commissione vuole un "chiarimento" sull'aumento delle classi cui non è corrisposto l'aumento di personale e invita a far "comunque salva l'eventuale variazione di organico derivante dalla consistenza della popolazione scolastica". Nel parere si critica il carattere "incerto" dei fondi destinati alla definizione della consistenza numerica massima degli organici e la "genericità del riferimento a misure in materia di giochi utili per il raggiungimento dell'obiettivo di conseguire maggiori entrate, che ha impedito di dare risposte concrete alle esigenze di recupero, di integrazione e sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali". "Appare opportuno - prosegue il parere - un approfondimento tra le disposizioni del comma 3 in materia di determinazione degli organici delle autonomie e di rete sulla base della previsione dell'andamento demografico della popolazione in età scolare e quelle del comma 2 che mantengono ferme nell'ambito della definizione dei medesimi organici le disposizioni del decreto legge 98 del 2011 secondo cui a decorrere dall'anno scolastico 2012-2013 le dotazioni organiche del personale docente educativo e Ata della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche determinata l'anno precedente".
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