Confermati i tagli di ore nei tecnici La Tecnica della Scuola, 30.3.2012 Il Miur ha inviato agli Usr, sia il decreto che riduce a 32 ore settimanali l’orario nelle IV e V classi dei tecnici (erano di 36 ore prima dell’Ordinamento Gelmini), e sia le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti nelle prime, seconde e terze classi della secondaria superiore. Per la Flc-Cgil ci sarebbero troppe imprecisioni. Confermati i tagli anche per le classi non ancora interessate all'applicazione dei nuovi ordinamenti e che rispecchiano le riduzioni previste già nell'analogo provvedimento dello scorso anno. (gli allegati). A esplicitarlo la nota 2091/12 inviata dal Ministero, assieme alla Circolare sugli organici, che trasmette lo schema di Decreto Interministeriale per la riduzione a 32 ore dell'orario settimanale nelle classi IV e V degli Istituti tecnici. Contestualmente il Miur ha inviato agli Usr la nota 2320/12 che trasmette le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti delle prime e seconde dei nuovi ordinamenti relativi alle classi di concorso. (gli allegati). La flc-Cgil tuttavia fa rilevare che il MIur utilizza una semplice nota, malgrado il regolamento faccia riferimento ad un decreto del Ministro, trattandosi di materia attualmente regolata da un Decreto Ministeriale (DM 39/08), per ridefinire, analogamente a quanto avvenuto gli scorsi anni, le classi di concorso per gli insegnamenti delle prime, seconde e terze classi degli istituti di secondo grado dei nuovi ordinamenti. In ogni caso le assegnazioni sono ancora relative alle attuali classi di concorso e hanno carattere transitorio per il solo anno scolastico 2012/13, dal momento che la definizione del regolamento delle nuove classi di concorso è rinviata a una nuova lettura in Consiglio dei Ministri, viste le notevoli modifiche apportate al testo approvato nel 2009.
Sono inoltre previste numerose atipicità attraverso le quali una
stessa disciplina può essere valida per più classi di concorso,
lasciando tuttavia alle scuole l’onere e la responsabilità di
assegnarla fra quelle indicate, fermo restando l'obbligo ad dare
queste ore al personale attualmente in servizio presso quella
istituzione scolastica. Viene anche chiarito che, in assenza di esigenze di tutela della titolarità, l'assegnazione deve avvenire in coerenza con il POF della scuola sulla base del parere del Collegio docenti ed assicurando una adeguata assegnazione dei posti alle classi di concorso al fine di venire incontro alle aspettative dei docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento, evitando di assegnare tutte le ore ad una classe di concorso a scapito di altre. Nella nota si precisa che, qualora in determinate sperimentazioni esistano classi di concorso già assegnate a determinate discipline e non previste nelle attuali tabelle, le si possa assegnare come ulteriore atipicità, previo accordo con i referenti provinciali in materia di organici. Chiederemo comunque che si effettuino al più presto le correzioni necessarie per evitare conseguenze sulla definizione degli organici. |