Al via dalla prossima settimana le prove 2012

Test Invalsi: tutte le novità

da Tuttoscuola, 2.5.2012

Utilizzo del computer nello svolgimento delle prove, verifiche sperimentali anche sulla conoscenza dell'inglese e sulle competenze scientifiche nella scuola media, possibile test anche all'esame di maturità in sostituzione della ‘terza prova’, ora affidata alle Commissioni d’esame: sono alcuni dei progetti a medio termine che l'Invalsi ha in cantiere, annunciati in una conferenza stampa dal commissario straordinario dell'Istituto di valutazione, Paolo Sestito, e dal responsabile del servizio di valutazione, Roberto Ricci.

Intanto il 9, 11 e 16 maggio si svolgeranno le prove già programmate per quest’anno: il 9 maggio saranno coinvolte le classi seconda (567.896 studenti e 7.641 scuole) e quinta (558.225 studenti e 7.632 istituti) della primaria, il 10 la classe prima delle medie (611.428 ragazzi in 5.915 scuole), il 16 la classe seconda delle superiori (532.634 alunni di 4.629 scuole). Il 18 giugno ci sarà inoltre la prova già inserita per legge all'interno dell'esame di licenza media, sulla quale è in corso un vivace dibattito, come riferito da Tuttoscuola.

L'intenzione dell'Invalsi sarebbe quella di estendere le prove campionarie ad altri ambiti disciplinari e ad altri gradi oggi non coperti nelle superiori e nella primaria: per quanto riguarda gli ambiti disciplinari si pensa alle competenze scientifiche, oggetto da tempo di indagini comparative internazionali, mentre già quest'anno è in corso una sperimentazione sull'inglese in terza media che coinvolge oltre 2.000 studenti.

Per la Maturità da tempo si annuncia l'arrivo del test nazionale Invalsi al posto della terza prova locale: l'Invalsi si dice tecnicamente pronto a produrre le relative prove anche entro un anno, ma una decisione di questa portata non può che essere assunta in sede politica.

Per quanto riguarda l’impiego del personal computer, per quest'anno il pc si utilizzerà per la restituzione dei test, ma poi, in un percorso triennale, si faranno sperimentazioni campione per consentire agli alunni di rispondere ai test direttamente via pc. E’ possibile inoltre che i test della prossima indagine Ocse-Pisa, in programma per il 2015, vengano svolta via computer.

Questo per quanto riguarda il futuro. I test che saranno somministrati agli alunni tra pochi giorni ricalcheranno invece quelli degli anni scorsi con alcune novità per la matematica (maggior spazio alla dimensione argomentativa) e per le competenze nella lettura .

Il 20 luglio l'Invalsi diffonderà un rapporto con i principali risultati statistici, basato su un sottoinsieme di classi e scuole, e da settembre saranno restituiti i risultati delle verifiche alle scuole, che potranno decidere autonomamente se renderli pubblici o no.

L'Invalsi produrrà infine una 'Guida alla lettura' dei risultati per le scuole con lo scopo di aiutarle a interpretare i dati ai fini della loro autovalutazione e della eventuale assunzione di decisioni riguardanti la programmazione didattica.