Il telefonino? Al seguito,
per il 62% degli esaminandi

di Pasquale Almirante La Tecnica della Scuola, 30.5.2012

Sembra proprio che il 62% degli studenti, che fra non molto dovrà affrontare le prove scritte agli esami di stato, non sia minimamente disposto a lasciare a casa o consegnare alla commissione il fedele cellulare.

In un modo o nell’altro, con una furbata o l’altra, un espediente o l’altro, ma al telefonino non si rinuncia.

Un sondaggio in collaborazione con Swg, dice il sito Studenti.it, ha rilevato che il 62% dei maturandi cercherà di tenere un cellulare con sé durante gli esami. “Di questi il 47% per cercare risposte sul web mentre il 63% per comunicare con l’esterno.”

Esterno che per solo il 5% degli intervistati è rappresento dai familiari.

Al sondaggio hanno partecipato 1.418 studenti dell’ultimo anno delle secondarie superiori, la maggior parte dei quali ha dichiarato appunto che non è disposto a fare a meno del telefonino durante gli esami e che lo terrà nascosto da qualche parte per cercare aiuto.

Alla domanda se qualcuno cercherà aiuto dall’esterno alla seconda prova scritta, il 47% ha riposto che “tenterà di tenere con sé il cellulare” per usarlo a cercare tracce e soluzioni dal web, come la seconda prova scritta merita, mentre solo il 10% invece lo userà per fare intervenire, via etere, un familiare.

Poco struttati a quanto sembra gli amici ai quali, sempre per telefonino, si rivolgerà uno sparuto 5%.

Solo la minoranza degli studenti, il 37%, si affiderà invece alla propria preparazione e alle proprie capacità, senza tuttavia pentirsi subito dopo di non aver tentato, come la maggioranza dei propri compagni, una cavalcata fortunosa sulle onde intasate dell’etere scolastico.