Lombardia foriera di progetti. di A.G. La Tecnica della Scuola, 2.5.2012 Il neo assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro ha spiegato che saranno 25mila gli studenti che utilizzeranno tablet e libri elettronici grazie all’esoso impegno economico di regione e amministrazione centrale. Mediamente ogni classe disporrà di una Dote Tecnologica di circa 8.000 euro.
La regione Lombardia diventa terra di frontiera per le iniziative di
sperimentazione scolastica. Dopo l’approvazione
della legge da parte del Consiglio regionale lombardo che, se
avallata dal Governo e dalla Conferenza Stato-Regioni, porterà
all’individuazione dei docenti annuali attraverso modalità che
premiano le competenze e non più le precedenze in graduatoria, il 2
maggio è stata presentata la Dote Tecnologica per gli studenti
iscritti a tutti gli istituti lombardi che abbiano provveduto ad
adeguarsi alle nuove tecnologie informatiche. Alla presentazione del
progetto 'Generazione web Lombardia', da noi annunciato nei
giorni scorsi, c’era anche il neo assessore all'Istruzione,
Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Valentina Aprea (Pdl).
"E' ora di cambiare", ha detto con soddisfazione l’ex vice ministro
e presidente della Commissione Cultura della Camera, spiegando che
si tratta della prima iniziativa del genere in Italia e che
consentirà a 1.000 classi delle superiori di utilizzare libri di
testo digitali e tablet per studiare. All’evento erano presenti 200
tra docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti di organizzazioni
sindacali l'iniziativa lanciata nei giorni scorsi e. Mediamente ogni classe disporrà di una Dote Tecnologica di circa 8.000-8.500 euro. Questo perché l'accordo prevede l'assegnazione di 250 euro a ciascuno studente della classe digitale, oltre a 1.750 euro per l'acquisto di un dispositivo d'aula come le Lim, le Lavagne interattive multimediali. |