Calendario delle operazioni
per l’esame di Stato II ciclo 2011/2012

di Lucio Ficara La Tecnica della Scuola, 16.5.2012

Hanno diritto a trasferirsi a domanda solo coloro che sono in servizio in sedi particolarmente disagiate. Inoltre è consentito il trasferimento tra Scuole Europee e il trasferimento d’ufficio.

L’art.12 dell’ O.M. n. 41 del 11 maggio 2012 ci dà, al comma 7, il calendario delle operazioni riferite all’ormai prossimo esame di Stato 2011/2012 che riepiloghiamo con il seguente quadro sinottico:

 

GIORNO

ORARIO

TIPOLOGIA DI IMPEGNO

LUOGO

DURATA

Lunedì 18 giugno

8.30

Seduta plenaria

Istituto assegnato

fissati in seduta

Mercoledì 20 giugno

8.30

Prima prova scrita

Istituto assegnato

6 ore

Giovedì 21 giugno

8.30

Seconda prova scritta
grafica o scritto-grafica

Istituto assegnato

5 ore (*)

Lunedì 18 giugno

8.30

Terza prova scritta

Istituto assegnato

(**)

Martedì 18 giugno

8.30

Quarta prova

Istituto assegnato

(***)

 

Per quanto riguarda la correzione degli elaborati, ciascuna commissione stabilisce autonomamente, in conformità di quanto previsto al quarto comma, il diario delle operazioni finalizzate alla correzione e valutazione delle prove scritte. Durante la riunione plenaria o in una successiva, appositamente convocata, le commissioni definiscono la data di inizio dei colloqui per ciascuna classe/commissione e, in base a sorteggio, l’ordine di precedenza tra le due classi/commissioni e, all’interno di ciascuna di esse, quello di precedenza tra candidati esterni ed interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi secondo la lettera alfabetica. Ẻ altresì determinata la data di pubblicazione dei risultati, che deve essere unica per le due classi/commissioni. Al fine di evitare sovrapposizioni e interferenze, i presidenti delle commissioni che abbiano in comune uno o più commissari interni concordano le date di inizio dei colloqui senza procedere a sorteggio della classe. Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giorno, non può essere di norma superiore a cinque.

 

(*) Per gli esami nei licei artistici e negli istituti d’arte lo svolgimento della seconda prova continua, con esclusione del sabato, nei due giorni feriali seguenti per la durata giornaliera indicata nei testi proposti. Quindi al massimo la prova si potrà protrarre fino al lunedì 25 giugno 2012

(**) Ciascuna commissione, entro il 22 giugno, definisce collegialmente la struttura della terza prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all'art. 6 della presente ordinanza. Contestualmente, il Presidente stabilisce, per ciascuna delle commissioni, l'orario d'inizio della prova, dandone comunicazione all'albo dell'Istituto o degli eventuali istituti interessati. Non va, invece, data alcuna comunicazione circa le materie oggetto della prova. Il 25 giugno ogni commissione, tenendo a riferimento quanto attestato nel predetto documento, predispone collegialmente il testo della terza prova scritta, sulla base delle proposte avanzate da ciascun componente; proposte che ciascun componente deve formulare in numero almeno doppio rispetto alla tipologia o alle tipologie prescelte in sede di definizione della struttura della prova. La commissione, in relazione alla natura e alla complessità della prova, stabilisce anche la durata massima della prova stessa. Per i licei artistici e gli istituti d'arte la prova può svolgersi anche in due giorni. Per i licei artistici e gli istituti d'arte le relative commissioni definiscono collegialmente la struttura della terza prova scritta entro il giorno successivo al termine della seconda prova scritta. La terza prova scritta inizia il giorno successivo alla definizione della struttura della prova medesima.

(***) Tale prova si effettua:

1. nei licei ed istituti tecnici presso i quali è presente il progetto sperimentale ESABAC, disciplinato dal D.M. n. 91 del 22 novembre 2010, alle disposizioni del quale si rinvia per tutti gli aspetti specifici non disciplinati dall'ordinanza n. 41/2012;

2. nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola e tedesca;

3. nei licei classici europei e in alcuni indirizzi linguistici