Dall'anno scolastico 2013/14 si useranno i pc durante le prove Invalsi, ci saranno verifiche sperimentali anche sulla conoscenza dell'inglese e sulle competenze scientifiche, test anche all'esame di Maturità': l'hanno annunciato il commissario straordinario dell'Istituto di valutazione, Paolo Sestito, e il responsabile del servizio di valutazione, Roberto Ricci, stamane in una conferenza stampa.

Nel frattempo stanno per partire i test di quest'anno: il 9 e 11 maggio saranno coinvolte le classi seconda (567.896 studenti e 7.641 scuole) e quinto (558.225 studenti e 7.632 istituti) della primaria, il 10 maggio la classe prima delle medie (611.428 ragazzi in 5.915 scuole), il 16 maggio la classe II delle superiori (532.634 alunni di 4.629 scuole). Il 18 giugno è poi in calendario la prova inserita all'interno dell'esame di terza media.

I test che tra pochi giorni saranno somministrati ai ragazzi ricalcheranno quelli degli anni scorsi con qualche novità come un maggiore spazio agli elementi argomentativi per la matematica e alle competenze nella comprensione della lettura. Il 20 luglio l'Invalsi diffonderà un rapporto con i principali risultati statistici, basato su un sottoinsieme di classi e scuole, e da settembre saranno restituiti i risultati delle verifiche alle scuole, che potranno decidere autonomamente se renderli pubblici o no. L'Invalsi produrrà, infine, una sorta di 'Guida alla lettura' dei risultati per le scuole con lo scopo di aiutarle a interpretare quel che è emerso ai fini di una migliore programmazione didattica.

Nel futuro l'Invalsi proverà ad arricchire le prove campionarie in altre materie: dalle competenze scientifiche all'inglese su cui quest'anno si sta già facendo una sperimentazione che coinvolge oltre 2.000 studenti. Ma anche ad altre classi: alle superiori e alle elementari.