Finocchiaro. Stop da Tuttoscuola, 30.5.2012 Mentre da Bologna il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna assicura la regolare conclusione dell’anno scolastico, nonostante gli eventi sismici delle ultime ore, da Roma arriva una proposta ben diversa. Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, intervenendo in aula a Palazzo Madama ha proposto di chiudere anticipatamente l’anno scolastico. “L'anno scolastico è quasi concluso: sarebbe bene che il ministero considerasse l'opportunità di un provvedimento di chiusura anticipata dell'anno scolastico”. Per Finocchiaro “di tenere i bambini dentro le scuole in queste condizioni francamente a me pare impossibile”, riferendosi ovviamente agli alunni delle zone terremotate. Se gli alunni, soprattutto i più piccoli, non vanno a scuola, occorrerà che qualcuno vigili su di loro. Per questo la senatrice ha aggiunto: “Naturalmente bisognerà anche dare una mano alle famiglie, visto che sono costituite di soggetti che lavorano”. Questa tormentata conclusione dell’anno scolastico per gli studenti emiliani coinvolti nel sisma non potrà che comportare, da parte delle scuole, la franchigia generalizzata della validità delle lezioni dal 20 maggio in poi, ai fini della validità dell’anno scolastico. |