Prove Invalsi a.s. 2011/2012 di Lara La Gatta La Tecnica della Scuola, 20.7.2012 Disponibile il Rapporto Nazionale sulla rilevazione degli apprendimenti. Come anticipato nei giorni scorsi, l’Invalsi ha presentato il Rapporto Nazionale sulla rilevazione degli apprendimenti 2011-12 e un documento riguardante le caratteristiche tecniche delle Prove INVALSI 2012. Il rapporto presenta i principali risultati delle rilevazioni sugli apprendimenti negli ambiti disciplinari di Italiano e Matematica condotte nella totalità delle scuole italiane per i livelli II e V della scuola primaria, I e III della scuola secondaria di I grado e II della scuola secondaria di II grado. Ancora per quest’anno, le rilevazioni non trattano il livello V della scuola secondaria di II grado, il cui inserimento è in programma per il prossimo anno scolastico. Per quanto riguarda la prova di Italiano, i punteggi medi superiori alla media italiana si registrano nell’area del Nord-Ovest e del Centro, mentre le due macro-aree meridionali registrano punteggi medi significativamente inferiori alla media e il Nord-Est ottiene un risultato che non si differenzia significativamente dalla media nazionale. Tra le regioni del Centro, la Toscana e le Marche hanno punteggi medi significativamente superiori alla media italiana, mentre fra le regioni meridionali, la Campania, la Calabria, la Sicilia e la Sardegna hanno punteggi significativamente inferiori. La regione con il punteggio medio più alto in Italiano è la Valle d’Aosta e quella con il punteggio medio più basso è la Calabria. Per quanto riguarda la prova di Matematica, in nessuna macro-area si registrano risultati che si discostano significativamente dalla media nazionale e solo cinque regioni hanno punteggi significativamente al di sopra o al di sotto di essa. Al di sopra troviamo la Valle D’Aosta, la provincia di Autonoma di Trento, la Toscana e la Puglia, mentre l’Emilia Romagna ha un risultato inferiore alla media italiana. La regione con punteggio medio più alto in Matematica è la Valle D’Aosta e quella con il punteggio medio più basso è la Calabria. Nelle prove d’Italiano le femmine, in generale, ottengono punteggi superiori rispetto ai compagni di sesso maschile. La situazione si ribalta con la prova di Matematica, dove i maschi ottengono un punteggio medio di 202 e le femmine di 198. Infine, uno sguardo alle differenze tra studenti di cittadinanza italiana e di origine immigrata. Gli allievi stranieri di prima generazione conseguono risultati medi più bassi, mentre gli studenti di seconda generazione mostrano un andamento simile a quello degli alunni stranieri di prima generazione, sia nella prova di Italiano che nella prova di Matematica, anche se i loro risultati tendono ad esser un po’ più vicini a quelli degli studenti di nazionalità italiana. |