Proseguono le prese di posizione dopo la clamorosa sentenza del TAR della Lombardia

ADi: punire i responsabili
ma salvare il concorso DS

da Tuttoscuola, 20.7.2012

Una nota dell’ADi (Associazione Docenti italiani), premesso che “le ripetute responsabilità dell’Amministrazione in questo concorso e i danni causati alla scuola e alle persone sono sotto gli occhi di tutti” chiede che si avvii “un’immediata indagine amministrativa su tutte le fasi concorsuali, poiché, come abbiamo ripetutamente segnalato, sono state gestite con totale incompetenza, superficialità e arbitrarietà”.

Per questo l’Associazione “ritiene che ci siano gli estremi perché siano assunti alcuni provvedimenti esemplari a vari livelli di responsabilità” ma aggiunge anche che occorre cogliere questa occasione per “avviare immediate riflessioni su come gestire i concorsi sia dei dirigenti sia dei docenti di imminente emanazione”.

Nell’immediato, tuttavia, l’Associazione guidata da Alessandra Cenerini ritiene che “occorre salvare il salvabile, non alimentare ulteriore caos e frustrazioni e garantire, ovunque sia possibile, la nomina dei vincitori”.

L’Amministrazione ha creato il problema avendo operato con “sciatteria”, conclude la nota, e ora spetta a lei “avanzare proposte per risolvere questa incresciosa situazione”.