Spending review: da Tuttoscuola, 6.7.2012 Il decreto sulla spending review prevede l’istituzione di un servizio di tesoreria unica per le scuole nel quale confluiranno tutte le risorse finanziarie attualmente depositate presso istituti bancari privati. In questo modo Banca d'Italia disporrà di una maggiore disponibilità di cassa di circa 1 miliardo di euro, con conseguente economia data dal miglioramento dei saldi di cassa e una minore spesa di interessi sul debito pubblico quantificabile in circa 8 milioni per il 2012 e 29 milioni a regime. Le scuole a questo punto potranno gestire la propria liquidità come fanno già ora gli enti di ricerca. Per le contabilità speciali scolastiche sarà razionalizzata la gestione delle risorse finanziarie del Ministero: 30 milioni saranno messi a disposizione delle scuole per le proprie spese di funzionamento mentre una ulteriore somma di pari importo andrà a contribuire ai miglioramenti dei saldi di cassa. Saranno ridotte le spese per il controllo di regolarità amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche. La spesa per compensi aggiuntivi al personale impegnato in tali attività porterà a un risparmio annuo per le scuole quantificabile in 8 milioni. |