Invalsi/1.
Presentato il Rapporto 2012

da TuttoscuolaNews, n. 547 23.7.2012

Rapporto sull’esito delle prove Invalsi di lettura e matematica, presentato lo scorso 20 luglio, ha coinvolto 5.451 scuole campione (con 7.786 classi e 167.294 studenti), ed è stato reso disponibile a tutti sul sito dell’Istituto (www.invalsi.it) a distanza di poco più di due mesi dallo svolgimento delle prove. Dal punto di vista tecnologico e organizzativo, si tratta oggettivamente di un ottimo lavoro, che ha sorpreso positivamente anche per la chiarezza e l’accuratezza dei dati.

Merito anche di Roberto Ricci, responsabile del servizio nazionale di valutazione, che ha saputo rendere comprensibili e quasi amichevoli una massa imponente di numeri, tabelle, grafici. Un buon esempio di open data, considerato che nell’operazione sono state complessivamente coinvolte, al di là del campione selezionato, 31.000 scuole, 141.000 classi e 2.900.000 studenti, e che sono state raggiunte tutte le scuole del Paese, statali e paritarie, e tutti gli studenti delle classi II e V della primaria, I e III della secondaria di primo grado, e per la prima volta anche della classe II della secondaria di secondo grado.

Come ha detto il commissario straordinario dell’Invalsi Paolo Sestito aprendo i lavori, coordinati dal sottosegretario Elena Ugolini (il ministro Profumo, di cui era stata annunciata la presenza, non ha potuto intervenire per altri impegni), il quadro assai mosso della scuola italiana che esce dal Rapporto potrà consentire ai decisori politici nazionali e locali di effettuare interventi sulla base di informazioni strutturate ricavate da valutazioni oggettive, mentre i dati disaggregati per classi che saranno restituiti alle singole scuole a settembre consentiranno a queste ultime di avviare idonei processi di valutazione e autovalutazione e di definire iniziative volte a valorizzare gli elementi positivi e ad affrontare quelli critici messi in luce dalle rilevazioni.