Maturità 2012. Oggi la sfida
tecnologica per aiutare i candidati

da Tuttoscuola, 21.6.2012

Nella prima prova dell’esame di Stato per italiano la sfida tecnologica si è giocata tutta sulla capacità di individuare in anticipo le tracce e di farle circolare all’esterno delle sedi di esame il più presto possibile. Aiutini dall’esterno difficili da portare, data l’ampia possibilità di scelta e di trattazione da parte degli studenti chiusi nelle aule.

Oggi, invece, la musica cambia completamente.

La traduzione dell’autore greco e la soluzione della prova di matematica sono l’obiettivo degli aiutanti esterni che avranno bisogno di ricevere il più presto possibile la traccia per inviarne traduzione o soluzione ai candidati.

La sfida passa proprio nella tempestività, nell’individuare soluzione/traduzione di inviare e trasmetterla ai cellulari riceventi.

E all’interno delle scuole la sfida passa anche dalla responsabile vigilanza dei commissari d’esame per evitare copiatura mediante aiuti tecnologici esterni.

Il Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità avrebbe voluto un forte segnale da parte del ministro Profumo (che oltre agli auguri avrebbe potuto parlare ai ragazzi di lealtà e di responsabilità) per richiamare tutti al regolare svolgimento dell’esame.

Ogni anno notizie di stampa e testimonianza di esaminatori denunciano una diffusa tolleranza – e in qualche caso la complicità – verso chi copia o chi utilizza cellulari di ultima generazione per captare aiuti dai traduttori esterni.