Aprea: forse subito ddl lombardo su reclutamento prof, via libera alla riforma degli organi collegiali

di A.G. La Tecnica della Scuola, 14.6.2012

Per l’assessore all’Istruzione della Lombardia l’attuazione del modello che dà facoltà ai presidi di scegliere tra i prof abilitati, potrebbe arrivare a settembre: dipende dall’approvazione delle norme attuative che modificano il Titolo V. Via libera, invece, al disegno di legge che porta il suo nome: la Ghizzoni mi ha assicurato l’appoggio del Pd.

Il modello scolastico lombardo, con forte caratterizzazione scuola-impresa e una gestione più autonoma e meno burocratica, farà da apripista per tante altre regioni. Alcune si stanno già muovendo nella stessa direzione. Ne è convinta Valentina Aprea, ex presidente della commissione Cultura dalla Camera, da qualche mese assessore all’Istruzione in Lombardia, che durante la Conferenza dei servizi “Collegare filiere produttive e formative per la crescita del Paese” ha spiegato come la sua regione punti su un modello scolastico superiore basato su “filiere tecniche di livello, oggi invece ancora appesantite e burocratizzate, che collaborino attivamente con tutte le imprese del territorio, anche quelle medie e grandi”.

Aprea ha detto che a tele scopo vanno impreziosite sempre più le esperienze di alternanza scuola-lavoro, agli spazi bottega-impresa, alle collaborazioni permanenti con le aziende”. L’assessore lombardo ha detto che che sotto i nuovi Its deve esserci “un motore come quello della Ferrari, perché devono correre, in modo dinamico e sulla base delle esigenze dei territori”. Per farlo, però, ha concluso Aprea, è indispensabile “ridurre le regole e spostare il baricentro delle decisioni, anche in tema formativo. Pur sempre rispettano i finanziamenti e gli investimenti centrali”.

L’assessore lombardo, a margine della Cofnerenza, ci ha poi spiegato che ha ancora qualche speranza di vedere attuato già da settembre il ddl sul reclutamento dei docenti della Lombardia, che svincola in dirigente scolastico di scegliere i supplenti annuali sulla base del punteggio delle graduatorie ma gli dà facoltà di scegliere autonomamente tra gli abilitati (comunque inseriti nelle GaE) quelli che hanno per le sue esigenze maggiori competenze. “C’è ancora una piccola speranza – ha detto la Aprea – ed è legata all’approvazione parlamentare di alcune norme attuative della modifica del Titolo V della Costituzione. Se questo dovesse avvenire nelle prossime settimane, come speriamo, il ddl sul reclutamento dei docenti si farà allora già da settembre”.

La Aprea è sembrata più ottimista, invece, per il ddl, in questo caso nazionale, che riformulerebbe gli organi collegiali della scuola. “Come avevo detto qualche settimana fa – ha spiegato l’assessore all’istruzione della Lombardia – bisognava attendere l’elezione del nuovo presidente della Commissione Cultura della Camera. Come sapete è stata eletta Manuela Ghizzoni, la quale proprio oggi mi ha confermato il sostegno del Pd a questo disegno di legge. L’approvazione avverrà quindi entro il termine di questa legislatura”.