Salute: a scuola rischio esaurimento
per 1 lavoratore su 7, studio in Francia

 IGN-ADNkronos, 30.1.2012

Roma, 30 gen. (Adnkronos Salute) - Lavorare nella scuola pubblica non fa bene alla salute, né degli insegnanti né del personale amministrativo. O almeno così suggeriscono i dati di uno studio nazionale francese realizzato da un consorzio, Carrefour, costituito da sindacati e una cassa assicurativa.

Un operatore su sette (14%) dichiara una situazione di 'esaurimento professionale' (o burnout, disagio spesso riscontrato nei medici e in chi si occupa di malati soprattutto gravi) e quasi uno su 4 (24%) vive uno stato di tensione durante l'attività lavorativa. In generale la ricerca - condotta su 5 mila persone - indica che "una proporzione non trascurabile" di questi lavoratori sono a "rischio di disturbi psico-sociali". Più vulnerabili gli ispettori, i maestri elementari, gli uomini e le persone con più di 55 anni.

Secondo l'indagine gli operatori sono sottoposti ad una pressione psicologica elevata. Unico elemento che aiuta a ridurre i rischi è il margine di possibilità di decidere, che per alcune figure impiegate nella scuola francese è considerato "accettabile", e dunque utile a contenere i livelli di stress.