nuovi inserimenti nelle Graduatorie ad Esaurimento sono da ritenersi illegali

Alessandra Michieletto per il Comitato 296, 19.1.2012

MINISTRO PROFUMO

E Gentili Onorevoli Commissione Istruzione Camera e Senato

Saprete di certo che ieri l'emendamento per inserire i 20.000 abilitati esclusi dalle Graduatorie ad Esaurimento, presentato dall'On. Tonino Russo (PD) è stato ammesso.
Vorremmo far presente agli Onorevoli componenti di tali Commissioni Parlamentari che nuovi inserimenti nelle Graduatorie ad Esaurimento sono da ritenersi illegali.

La stessa Corte Costituzionale con sentenza n. 41, ha ribadito il concetto del carattere “ad esaurimento” delle Graduatorie, impedendo nuovi inserimenti mentre.

Se l’emendamento venisse approvato, non solo andrebbe a modificare l’art. 45-bis della Legge 169/08 ma lo farebbe in modo molto particolare, quasi con valore “retroattivo”, facendo figurare gli inserimenti per il 2009.

Volete forse voi pronunciarvi DOPO la sentenza 41 della Corte Costituzionale?

Dobbiamo forse noi ricordarvi che già in precedenza, nell'approvazione del Decreto Sviluppo, un simile emendamento riguardante gli stessi inserimenti, è stato ritenuto NON IDONEO?

DISTINTI ONOREVOLI VI SEGNALIAMO inoltre che il CONSIGLIO DI STATO in un parere emesso il 22 dicembre su ricorso straordinario al PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA n. 4793, ricorso di una docente in possesso della laurea in scienze della formazione, specifica che possedere lo stesso titolo di studio di chi è riuscito a farlo valere a suo tempo per entrare nelle graduatorie ad esaurimento NON BASTA PER AVER DIRITTO AD ESSERVI INCLUSI. Per il CONSIGLIO DI STATO per entrare in graduatoria bisognava che il titolo fosse stato conseguito nei termini previsti dalle disposizioni che regolavano a suo tempo l'inclusione: in tutti gli altri casi si resta fuori. per il CdS la ratio delle disposizioni che regolano le graduatorie a esaurimento, E' VOLTA A CIRCOSCRIVERE LA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO AD UN NUMERO LIMITATO DI ASPIRANTI IN POSSESSO DI DETERMINATI REQUISITI, perchè l'obiettivo del legislatore è quello di regolare un processo destinato all'eliminazione del precariato della scuola nell'attesa di una revisione dei sistemi di reclutamento. Dunque scopo primario di tali disposizioni risulta essere l'eliminazione DELLE CAUSE che determinano la formazione del precariato. Quindi, secondo il CdS, è in questa ottica che va intesa la trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento e, sempre in questo contesto, VANNO LETTE LE DISPOSIZIONI DEI DECRETI DI AGGIORNAMENTO che precludono la possibilità di nuovi ingressi.

Distinti saluti,

 

Alessandra Michieletto

per il Comitato 296