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domande in attesa di risposta.
6 delle 1.800 domande indirizzate al ministro,
il 22.12.2011, Vincenzo Pascuzzi, 1.1.2012 1ª domanda - Bocciature e dispersione scolastica. Cosa si intende fare il ministro per ridurre ai livelli o alle medie Ue la dispersione scolastica italiana attualmente ancora intorno al 20% (ultima rilevazione 18,8%)? E' stata considerata la possibilità di potenziare seriamente le attività di recupero per ridurre le bocciature che, se ripetute, portano poi all'abbandono? Si potrebbe studiare o ispirarsi agli stati che hanno già abolito le bocciature (Islanda, Norvegia, Gran Bretagna) o che lo faranno dal 2012 come l'Austria?
2ª domanda - Scuola e web. La media Ue di computer nelle scuole è di 1 pc ogni 24 studenti. Svezia e Finlandia hanno un computer ogni 8 studenti, Italia 1 ogni 47 studenti. In Italia il 30% delle scuole non è ancora collegato alla rete, il 40% dei prof non sa usare il computer e il 67% non conosce internet. Il ministro ha intenzione di prendere qualche iniziativa per recuperare l'evidente e pesante gap?
3ª domanda - I 276 prof "meritevoli" del 2011 A giugno 2011 il precedente ministro Gelmini ha incontrato e premiato alcuni dei 276 prof selezionati come meritevoli. Ad ottobre 2011 la mensilità in più non risultava ancora corrisposta. Vige il segreto più assoluto sull'identità di questi 276 super-prof, non si sa chi sia, cosa insegnano, quali altre caratteristiche abbiano. In nome della dichiarata trasparenza, il ministro può diradare questa fitta nebbia e, pur salvando la privacy degli interessati, fornire informazioni essenziali?
4ª domanda - Quante cause legali in capo al Miur. La precedente gestione Gelmini con le sue riforme ed altro ha provocato numerosi ricorsi alla magistratura da parte di prof, genitori, associazioni varie. Il ministro è in grado di informarci su quante sono queste azioni legali contro il Miur, come stanno andando e se ci sono condanne con esborso di soldi e quanti?
5ª domanda - Lettere aperte. In rete sono apparse finora diverse decine di lettere (vedere: “Lettere aperte al Ministro Profumo & C.”) aperte al ministro che sollevavano diverse questioni ben note ai loro autori. Con riferimento alla dichiarata e apprezzata disponibilità al dialogo e al confronto, il ministro intende considerare le questioni evidenziate, rispondere o almeno riscontrare queste lettere aperte?
6ª domanda - Visite alle scuole. Il ministro ha fatto bene a visitare alcune scuole. Le visite però sono state effettuate con preavviso. Perché il ministro non effettua qualche visita scolastica SENZA preavviso? Potrebbe, ad esempio, cominciare con le scuole di Trastevere vicine alla sede del Miur....
Roma, 1 gennaio 2012 |