Ancora pochi mesi fa era accesa la polemica sulla trasparenza dell’informazione al ministero dell’istruzione. Il ministro Gelmini e il suo staff erano accusati di ritardare le consuete pubblicazioni sul sistema di istruzione. Ci sono state anche interrogazioni parlamentari in proposito e il Capo dipartimento, Giovanni Biondi, chiamato direttamente in causa, aveva chiarito che diverse pubblicazione erano in gestione e ne aveva annunciato l’uscita in breve tempo.

Bisogna riconoscere che, una volta ingranata la marcia, la trasparenza dell’informazione, in termini di puntualità e tempestività, si è fatta apprezzare.

Dopo la pubblicazione di una decina di volumi o quaderni on line nell’arco di due mesi, ieri sul sito del ministero (www.istruzione.it) è apparsa l’ultima fatica, “Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano – a.s. 2010-11”.

A dire il vero soltanto qualche settimane fa sullo stesso argomento – gli stranieri – era già uscita un’altra pubblicazione “Alunni stranieri con cittadinanza non italiana. Verso l’adolescenza”. In quel caso si è trattato di un rapporto nazionale, un quaderno scritto a più mani con l’impronta principale dell’ISMU in collaborazione con il Miur; un quaderno che aveva spaziato anche sulle situazioni degli studenti stranieri in Europa e che aveva approfondito in particolare la situazione degli inserimenti di studenti stranieri nella scuola secondaria di II grado del nostro Paese.

La nuova pubblicazione, curata dal Servizio statistica del Miur, spazia a tutto campo sui diversi settori scolastici, non limitandosi a rilevare le situazioni degli inserimenti nella scuole statali, ma rilevando anche la presenza straniera in quelle non statali.