Profumo: Per le università 12 mld di euro

 Tuttoscuola, 10.1.2012

Sull’università, il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo nell'audizione odierna, parte dal tema del finanziamento degli atenei. Le università, spiega il ministro, sono cambiate negli ultimi anni e si relazionano diversamente oggi rispetto a ieri, non guardando più alle sole risorse di funzionamento ordinario, che sono un mito degli anni passati, in cui il ministro stesso ammette di essere cresciuto.

Oggi non è più così: alla preponderanza del funzionamento ordinario, si affiancano, a beneficio delle università, le risorse della programmazione triennale, e le risorse da economie derivanti da turnover – in tutto 7 miliardi in mezzo. Queste ultime risorse stanno diventando sempre più importanti, al punto che le risorse derivanti dal turnover ammontano a 200 milioni nell’ultimo anno, risorse tanto più preziose in quanto non sono vincolate (a differenza di quelle destinate al personale).

A livello di risorse strutturali, il ministro dichiara di voler destinare risorse all’edilizia universitaria, per la quale si attinge al cosiddetto “fondo Letta”. I finanziamenti andranno sia all’edilizia universitaria vera e propria, sia alle residenze e ai collegi universitari. Inoltre, c’è il Piano per il Sud, del quale beneficeranno le 8 regioni dell’obiettivo 1.

In tutto, come si può ricavare da questa DICHIARAZIONE registrata da Tuttoscuola, il ministro stima di potere mettere in campo per le università risorse per 12 miliardi di euro, che responsabilizzeranno molto gli atenei nei prossimi anni.