Autonomia (responsabile),
la scuola deve fare come l'universitā

 Tuttoscuola, 11.1.2012

"Io credo molto nell'autonomia responsabile delle nostre istituzioni. Quest'esperienza č piuttosto matura nel caso delle universitā. L'autonomia č iniziata nel 1989 con la famosa legge Ruberti. Nel caso delle scuole, l'autonomia per ora č sulla carta non essendoci state risorse. Allora io sto ragionando, insieme alle persone del Ministero, come dare una maggiore "autonomia responsabile" trasferendo direttamente alle scuole le risorse senza vincolo di utilizzo in modo tale che ci sia una maggiore autonomia reale, un'autonomia nelle scelte e credo che questo sia la strada". Lo ha detto il Ministro dell'Istruzione e dell'Universitā, Francesco Profumo, a Radio Uno, intervistato da "Prima di tutto".

"Nel futuro - ha spiegato - credo che debba essere diverso, debba esserci una scuola aperta: una scuola in cui l'aula e il laboratorio coincide, una scuola in cui ci siano modalitā diverse anche di insegnamento e di apprendimento da parte degli allievi. Oggi, credo che circa il 20% delle competenze i nostri studenti le acquisiscano a scuola, le altre hanno input di tipo diverso. La scuola deve diventare il centro civico del quartiere piuttosto che del paese piuttosto che della cittā: una scola aperta con una stretta relazione con il territorio che non č aperta solo per 6/7 ore ma che diventa anche un luogo in cui i cittadini si ritrovano con attivitā di tipo culturale".