SCUOLA E WEB

Dal prossimo anno al bando
i libri esclusivamente cartacei

Una circolare del ministero chiarisce che tutti i testi dovranno essere "in forma mista o interamente scaricabili da internet". Molte famiglie potrebbero trovarsi di fronte a un'altra spesa. Duro colpo al mercato dell'usato

Salvo Intravaia la Repubblica, 10.2.2012

Fra pochi mesi, i nuovi libri di testo digitali soppianteranno tutti i testi "soltanto" cartacei. E a settembre, le famiglie italiane potrebbero trovarsi alle prese con una spesa inattesa: l'acquisto di libri di testo nuovi in sostituzione di quelli già acquistati, magari per un biennio o un triennio. La novità è contenuta nella circolare numero 18 emanata dal ministero dell'Istruzione sull'adozione dei libri scolastici per il prossimo anno. "La scelta dei libri di testo nelle scuole statali di ogni ordine e grado - recita in premessa la nota ministeriale - costituisce rilevante momento di espressione dell'autonomia professionale e della libertà di insegnamento dei docenti e ha ormai trovato una compiuta regolamentazione ad opera della circolare" 16 del 10 febbraio 2009, voluta dall'ex ministro Mariastella Gelmini.

La novità più importante è che tutti i testi distribuiti soltanto in forma cartacea dovranno essere sostituiti da testi più tecnologici. "Le adozioni da effettuare nel corrente anno scolastico a valere per il 2012/2013 - precisa la circolare - presentano una novità di assoluto rilievo, in quanto, come è noto, i libri di testo devono essere redatti in forma mista (parte cartacea e parte in formato digitale) ovvero debbono essere interamente scaricabili da internet". Le case editrici, in parecchi casi, si sono attrezzate alla rivoluzione copernicana voluta da Gelmini sui libri di testo: cinque/sei anni di blocco delle adozioni e graduale passaggio ai libri hi-tech. Ma non tutti i testi scolastici attualmente in circolazione sono dotati del cd-rom o, meno che meno, è possibile scaricarli da internet.

E non solo. Le nuove edizioni digitali, in sostituzione delle obsolete edizioni cartacee, daranno un colpo al mercato dell'usato che ha finora garantito alle famiglie testi a buon prezzo, ma ancora in uso. Le case editrici, nel rivedere le vecchie edizioni, coglieranno l'occasione per aggiornarne i contenuti e già un libro di quest'anno potrebbe essere troppo vecchio per settembre. "Per l'anno scolastico 2012/2013 - ammonisce la nota - non possono più essere adottati né mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei: i libri di testo in adozione dall'anno scolastico 2008/2009 (in cui ha trovato per la prima volta applicazione la legge n. 169/2008) devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da internet, nel caso in cui siano in forma interamente cartacea".