Germania, la classe media cerca da Tuttoscuola, 3.12.2012 La legittima aspirazione di ogni genitore di dare ai propri figli l'istruzione migliore sta creando, in Germania, un problema d'integrazione alle famiglie di immigranti. Lo rivela uno studio del Consiglio delle fondazioni per l'integrazione e la migrazione (Svr), che ha messo in luce la tendenza degli autoctoni a scartare gli istituti con 'troppi' alunni provenienti da famiglie migranti. Del resto esistono ci scuole di Berlino, in cui i bambini tedeschi sono una sparuta minoranza, e si pone il problema dell'apprendimento linguistico anche per loro. Ma evitandole si contribuisce a creare una sorta di 'scuole-ghetto'. Insomma, alcuni dilemmi del modello multiculturale restano aperti. La questione dell''esodo' di bambini di famiglie tedesche - emerso dalla ricerca realizzata a livello nazionale, con un focus su Berlino - è particolarmente viva nei quartieri delle grandi città a forte concentrazione di migranti. “Proprio i genitori della classe media dimostrano di volere il meglio per i propri figli. Ma in questo modo peggiorano, senza volerlo, le condizioni per quelli che restano”, ha spiegato la responsabile del Consiglio, Gunilla Fincke: “E' molto più difficile imparare il tedesco quando bambini di famiglie non tedesche restano tra loro”. Qual è allora la soluzione? Non certo quella di forzare un mix tra studenti autoctoni e migranti: “Le quote, o i progetti di trasporto di bambini da un quartiere all'altro, non hanno avuto successo”, ha considerato Fincke. Meglio agire con strumenti mirati che alzino la qualità delle scuole 'difficili'. “La vera qualità deve poter essere immediatamente riconoscibile, già dalle ricerche su internet”, spiega ancora Fincke. Oggi molti genitori si orientano nella scelta dell'istituto scolastico principalmente sulla percentuale di alunni con passato migratorio. Un errore: alcuni studi dimostrano come la compresenza di alunni con capacità differenti non pesino sul processo d'apprendimento dei più dotati. In Germania le scuole vengono assegnate a seconda della residenza. Cambiare istituto, anche al di fuori del distretto scolastico di competenza, non è tuttavia problematico nella maggior parte dei casi. In alcuni Laender non è nemmeno necessario fornire una spiegazione. |