Le 3.500 domande con risposte
del test di preparazione alla preselezione
del concorso docenti
Carmelo Di Salvo dal blog
Bianco sul nero, 3.12.2012
Premetto che
sono contro a questo concorso docenti... ed ecco i motivi che
condivido:
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Innanzitutto
è necessario dire che sono risicati i posti (su base regionale)
messi a disposizione di chi vincerà il concorso e, inoltre, tali
posti saranno da esaurire in 2 anni: ciò significa che chi
vincerà il concorso, scorrendo la graduatoria, potrebbe avere il
posto di lavoro due anni dopo.
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Il concorso
non è orientato ai giovani con meno di 30 anni poiché per
accedervi è necessario possedere già l’abilitazione
all’insegnamento e/o avere un titolo di maturità magistrale
conseguito entro il 2001, perciò docenti che nella scuola ci
lavorano da tempo ed hanno in media 10 anni di precariato alle
spalle oppure persone che da anni non riescono più a lavorare
nella Scuola a causa della svariate riforme, dirette e
trasversali, che hanno colpito il sistema d’Istruzione. Eppure
l’abilitazione dà già diritto all’immissione in ruolo e per
questo erano state create le Graduatorie ad Esaurimento.
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Il punteggio
di accesso a questo concorso sarà calcolato in base ai titoli di
studio, dalla laurea ai corsi FORCOM, e al punteggio acquisito
nel test pre-selettivo, mentre non è assolutamente calcolata
l’esperienza acquisita negli anni di lavoro e quindi insegnanti
che hanno esperienza pluridecennale vedranno mortificata la
formazione sul campo a favore di chi invece si è dedicato a
“collezionare” titoli su carta.
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La verifica
d’ammissione sarà un test identico per tutti (50 domande in 50
minuti) su quesiti d’intelligenza, lettura veloce, informatica e
conoscenza di una lingua straniera con poco tempo per leggere le
domande e testi lunghissimi da analizzare e riguardanti i più
svariati argomenti e, dopo questa, si potrà passare alla prova
scritta, il cui argomento sarà specifico per la disciplina per
cui si concorre.
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Alla fine ci
sarà la prova orale nella quale si dovrà eseguire la simulazione
di una lezione frontale di circa 30 minuti: ciò è privo di
significato poiché una simulazione artefatta è sostenibile dalla
maggior parte degli aspiranti, trovarsi di fronte una classe
vera con le proprie dinamiche quotidiane, costruire, gestire e
guidare la propria lezione in base all’utenza e ricevere un
riscontro sul breve termine e lungo l’intero anno scolastico è
cosa ben diversa e non da poco! Tutto questo per valutare
nuovamente molte persone che già sono state formate e dichiarate
idonee all’insegnamento.
Una riflessione
importante merita la percezione ed informazione che questo concorso
risolva il problema del precariato. Niente di più sbagliato. Il
concorso non è stato bandito solo nelle classi di concorso esaurite,
ossia quelle in cui gli aspiranti già abilitati secondo i corsi SSIS
o i corsi speciali Legge 143 sono già tutti regolarmente assunti e
per le quali esisterebbe una reale esigenza di reclutare nuovo
personale, ma è stato indetto anche su classi di concorso
sovraffollate dove nemmeno gli stessi insegnanti precari abilitati
riescono più a lavorare!
Penso anche che sia giusto avere tutti la stessa possibilità di
trovare un posto di lavoro dopo anni e anni di precariato e di
disoccupazione... per questo motivo pubblico un aiuto immenso a
molti insegnanti che si stanno preparando al test preselettivo del
concorso docenti 2012/13.
In questi giorni
migliaia di candidati stanno preparandosi utilizzando lo strumento
“esercitatore” messo a disposizione dal MIUR.
Ecco a voi tutte le
tutte le 3.500 domande, con le relative risposte esatte del test
di preparazione alla preselezione al concorso docenti [215 pagine in
PDF, circa 1,26 MB]
Vi consiglio di visitare anche
http://www.fondani.it/temp/miurpdf.php per ulteriori domande e
soluzioni!
(Fonte: http://lnx.sinapsi.org/).
BUONO STUDIO E IN BOCCA AL LUPO!