Quale "nuovo modello" di gestione? Carlo Avossa, 9.12.2012 Il professor D'Avolio (*) fa confusione o finge di farla: l'innalzamento a 24 ore è stato respinto perchè frontale. Egli sostiene che vanno fatte 24 ore, immaginando che le 6 ore in più non siano frontali o lo siano in parte, e che debbano essere pagate con il Fis. Peccato che oggi il Fis è decurtato e che entro il 2014 scomparirà. Quale "nuovo modello" di gestione? La decontrattualizzazione e la meritocrazia? Il contratto individuale?
Abbiamo già
sentito questa canzone, è la ricetta di Brunetta, Aprea & accoliti.
D'Avolio non
vede che la "provocazione" del governo va nella direzione di
aumentare semplicemente il numero di allievi per docente. Degli
impegni aggiuntivi al MIUR non importa un fico secco, altrimenti non
taglierebbe il Fis. Per chi governa, Commissioni e Funzioni Strumentali possono anche non esistere. Sarà impossibile che impongano per decreto che vengano fatte, visto che sono impegni aggiuntivi. Ma certamente, dopo gli innalzamenti delle ore frontali, potranno far passare per "funzione docente", al pari di correzione elaborati, colloqui genitori ed altro, anche la progettazione didattica, le sperimentazioni, le attività di ricerca-azione, quelle di indagine educativa e didattica, i progetti di integrazione, la formazione, le attività in favore degli alunni con DSA e tutto quello che in realtà fa -ancora- la qualità (residua) della scuola. E' facile prevedere che nessuno, o quasi, si impegnerà in quella direzione, senza risorse. La qualità della scuola fatta solo di ore frontali, quella di Profumo, è attribuita alla selezione ed alla meritocrazia.
D'Avolio non se
ne avvede. Dovrebbe rivendicare il ripristino delle risorse. Se la riforma del sistema ferroviario non deve essere affidata ai ferrovieri, mi chiedo perchè la gestione dell'ovile dovrebbe essere affidata al lupo.
Non c'è da
essere tranquilli, la mobilitazione deve continuare. (*) http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2012/dic2012/nuovo_modello.htm
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