Lettera al Presidente della Repubblica

inviata da Alessandra Michieletto, 3.12.2012

Invito a tutti i colleghi ad inviare la medesima mail a tale indirizzo con il proprio nome ed il proprio istituto di servizio a questo indirizzo

Per scrivere alla Presidenza della Repubblica:

https://servizi.quirinale.it/webmail/

 


Gent.mo Presidente della Repubblica,

trovo sconcertante il suo indiretto sostegno (con le Sue dichiarazioni di ieri sulla 'lotta ai corporativismi') rispetto alle ingiuriose affermazioni del Prof. Mario Monti contro i professori italiani (affermazioni lanciate, senza contradditorio alcuno, domenica sera durante la trasmissione 'Che tempo che fa').

Involontariamente, con le Sue dichiarazioni, Lei, signor Presidente, ha avallato o comunque ha dato l'impressione di avallare (così interpretano gli organi di stampa) la continua e pervicace delegittimazione di una intera categoria di lavoratori e professionisti, una categoria che serve il Paese con impegno e a fronte di un riconoscimento economico indegno e di una valutazione sociale fondata su pregiudizi.

Per quale motivo le parole del Professor Monti (Professore!) siano inaccettabili è stato ampiamente detto in decine di interventi sugli organi di stampa e non v'è motivo di ripeterlo in questa sede (a tal riguardo Le segnalo la lettera aperta, firmata da qualche centinaio di docenti in poche ore, inviata al conduttore della trasmissione Fabio Fazio: tale lettera ha avuto ampio risalto sugli organi di stampa). Triste destino quello di un Paese il cui Primo Ministro offende - un'intera categoria di professionisti, proprio quella cui è affidato, con l'istruzione dei giovani, il futuro benessere del Paese.

Perciò, ci auguriamo che voglia chiarire il senso delle Sue parole (che appaiono interpretabili come un appoggio a quanto detto dal Prof. Monti contro i docenti italiani): con l'autorità morale e il prestigio che Le derivano dal ricoprire una carica per la quale Lei rappresenta l'intera Repubblica ('fondata sul lavoro'!) in tutte le sue componenti, confidiamo che Lei difenderà il valore fondamentale dell'istruzione per la vita della Repubblica e il doveroso rispetto per quei professionisti (non certo una corporazione privilegiata, ma lavoratori malconsiderati e malpagati) cui tale istruzione è affidata.

Cordialmente,
Alessandra Michieletto

Docente Precaria Scuola dell’Infanzia I.C. Ugo Foscolo Murano Venezia