Tfa, ecco il decreto per selezionare i tutor

di A.G. La Tecnica della Scuola, 25.4.2012

Il numero di posti verrą pubblicato entro fine maggio. La selezione affidata agli atenei terminerą il 31 agosto. Da individuare un “coordinatore” ogni 15 corsisti ed un “organizzatore” ogni 150: previsto l’esonero dalle lezioni. L'individuazione di chi seguirą i tirocinanti spetterą ai dirigenti.”

Poche ore dopo la pubblicazione del decreto direttoriale n. 74, che disciplina modalitą e tempistica sullo svolgimento dei Tfa, viale Trastevere ha inviato ai sindacati anche il decreto (in realtą predisposto gią dallo scorso mese di novembre) riguardante la selezione dei tutor che verranno impegnati sempre in occasione degli stessi corsi formativi di abilitazione all’insegnamento.

Nel decreto si stabilisce che l’entitą dei posti messi a disposizione, suddivisi per le classi di concorso di abilitazione, verranno resi pubblici entro il 31 maggio. La selezione, da completarsi entro il 31 agosto, sarą a cura delle Universitą e delle Istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. Saranno le stesse istituzioni accademiche a produrre il bando di selezione, contenente i requisiti d’ammissione, i titoli valutabili e l’articolazione del colloquio di valutazione.

Per la nominare un tutor “coordinatore” serviranno 15 corsisti (o frazione). Mentre per far “scattare” un posto da tutor “organizzatore” saranno necessari 150 corsisti (o frazione): il ruolo dell’organizzatore dei corsi sarą equiparato a quello del personale degli atenei, comportando quindi un impegno fino a 36 ore settimanali. Entrambe le figure contempleranno l’esonero o il semiesonero dall’insegnamento.

Per quanto riguarda i tutor dei “tirocinanti”, questi verranno individuati (tramite graduatoria interna su cui vigilerą il comitato di valutazione) direttamente dal dirigente scolastico dove il corsista effettuerą il Tfa: i candidati dovranno possedere l’abilitazione specifica e aver svolto almeno cinque anni di servizio d’insegnamento di ruolo. Il decreto specifica, inoltre, che i tutor manterranno lo stato giuridico ed economico del ruolo di docenti.

Nel decreto sono riportati anche degli allegati, contenenti gli elenchi dei titoli valutabili e dei requisiti e titoli valutabili. La graduatoria finale sarą espletata, infine, dopo lo svolgimento di un colloquio che le universitą svolgeranno per “saggiare le spinte motivazionali, le capacitą di organizzazione, di relazione con i docenti e con le autoritą scolastiche e verificare il progetto di lavoro degli aspiranti”.