La riforma dell’esame di licenza da TuttoscuolaNews, n. 530 2.4.2012 Da due anni, da quando cioè dal 2009-10 è entrato in vigore il regolamento sulla valutazione degli alunni (dpr 122/2009), la scuola media attende la revisione di quelle disposizioni relativamente all’esame finale di licenza. La prima applicazione, infatti, ha trovato molti scontenti per almeno tre ragioni: un numero eccessivo di prove d’esame (sette) per ragazzini di 14 anni, il peso irrilevante del voto di ammissione all’esame (vale come una qualsiasi prova d’esame), la modalità per la determinazione del voto unico finale (media aritmetica di tutte le prove). Bisognerebbe ritoccare quella recente norma sulla valutazione. Sembra che al Miur abbiano già preparato una revisione dell’esame, ma l’altro giorno il ministro Profumo, in un’intervista radiofonica, ha spiazzato un po’ tutti con una dichiarazione in merito. Non si è capito se le sue esternazioni nascondevano l’idea di un progetto preciso oppure erano soltanto pensieri strettamente personali espressi ad alta voce. Resta il fatto, comunque, che è la parola del ministro. Cosa ha detto Profumo? Che le prove dell’esame di terza media sono troppe. Ok: allora facciamo subito qualcosa per ridurne il numero, cominciando, ad esempio, con la cancellazione di una delle due le prove scritte di lingua straniera. Per fare questo e altro è necessario riformare il regolamento sulla valutazione con una procedura che richiede dagli otto ai dieci mesi di tempo. Se il ministro parte ora, la revisione potrebbe essere pronta per la sessione d’esame del 2013. |