Test TFA: riesamineremo domande contestate

Dopo le numerose contestazioni sulle domande proposte ai test per i TFA,
il Ministero interviene per tranquillizzare gli aspiranti insegnanti

Daniele Grassucci da Skuola.net, 6.8.2012

Corsi e ricorsi storici: una verità che non vale solo per la Storia con la Esse maiuscola, ma anche per le storie personali di ciascuno. Capita così che dopo almeno 5 anni di studio, una laurea triennale e una magistrale, un po' di precariato che non fa mai male, ti ritrovi di nuovo a scontrarti con un test di ingresso a crocette. E' quanto è capitato agli aspiranti insegnanti, impegnati nei giorni scorsi nelle prove pre-selettive per i TFA, i Tirocini Formativi Attivi che permettono di accedere alla professione di insegnante di scuola media e superiore. Peccato però gli aspiranti prof hanno rilevato numerosi problemi nei test proposti dal Ministero: errori nei quesiti, argomenti non compresi nel programma ufficiale, ambiguità nella risposte, nessuna risposta esatta tra quelle plausibili. Inoltre qualcuno ha anche denunciato irregolarità nella procedura di somministrazione degli stessi test. Così il Ministero ha deciso di intervenire e anche con una certa urgenza, come dimostra il comunicato stampa giunto alle redazioni alle 12.53 di una calda domenica d'agosto.

IL COMUNICATO STAMPA DEL MIUR
Al fine di restituire certezza e serenità alla comunità di candidati che nei giorni scorsi ha affrontato la prova preselettiva nazionale per l'accesso ai corsi di Tirocinio Formativo Attivo, nel nuovo assetto previsto dal D.M. N.249/2010 relativamente alla programmazione 2011-2012, il Ministero dell'Istruzione,dell'Università e Ricerca precisa che:

- i test somministrati ai candidati sono stati elaborati da commissioni nominate dal Ministro il 5 agosto 2011 e secretati, per ovvie ragioni di sicurezza;

- gli uffici competenti stanno raccogliendo tutte le segnalazioni di errori nelle domande delle prove per sottoporle all'esame di una Commissione di verifica, composta da accademici e coordinata dalla Dott.ssa Lucrezia Stellacci, Capo Dipartimento per l'Istruzione;

- la Commissione si riunirà mercoledì 8 agosto e deciderà in maniera definitiva sulle domande contestate, creando la nuova matrice delle risposte esatte;

- Il Cineca rivaluterà in modo automatico le schede di tutti i candidati, assegnando il punteggio positivo anche in caso di mancata risposta per le domande riconosciute non corrette; successivamente il Cineca ripubblicherà gli elenchi.

- Le nuove matrici delle risposte corrette e i nuovi elenchi saranno pubblicati anche sul sito del Miur sezione “Istruzione” nel più breve tempo possibile.

Il Ministro, scusandosi per l'accaduto, assicura l'impegno dell'amministrazione a dare certezza in tempi rapidi a tutti i candidati.

IN SINTESI - Il Ministero ha deciso quindi di ascoltare la voce degli aspiranti insegnanti e di mettersi in discussione, esaminando le osservazioni in merito ai quesiti contestati. Quindi verrà assegnato a tutti un punteggio positivo per tutte le domande per cui si riconoscerà un errore di qualsiasi tipo, ricalcolando automaticamente il punteggio finale. Come si dice Errare humanum est, perseverare autem diabolicum...