Il nuovo anno scolastico apre alle imprese

Luigi Illiano Il Sole 24 Ore, 5.9.2011

Il debutto degli Istituti tecnici superiori (Its) è la novità formativa più rilevante dell'anno scolastico che sta per cominciare. Sfida innovativa che coinvolge scuole, università e tessuto imprenditoriale.

Sul piano generale, saranno oltre 7,8 milioni gli studenti che dal prossimo lunedì rientreranno tra i banchi, secondo calendari fissati dalle Regioni. I licei si confermano al vertice delle scelte di genitori e alunni. La percentuale di iscritti al primo anno dell'intero sistema liceale fa registrare un aumento del 3%. Rispetto allo scorso anno l'incremento maggiore (2%) riguarda le iscrizioni al liceo scientifico (opzione scienze applicate) e il liceo linguistico (1,5%). Segno positivo (0,5%) anche per il liceo delle scienze umane. Il liceo classico si attesta sullo 0,2%. Leggero arretramento (-0,8%) per il liceo scientifico tradizionale. Piccolo passo in avanti degli istituti tecnici (0,4%): nel dettaglio, più iscritti all'istituto tecnico, settore tecnologico (1,1%), cala un po' quello del settore economico (-0,7%). Continuano a perdere terreno gli istituti professionali (-3,4%), a conferma della perdita di attrazione dell'intero settore, caratterizzato da punte altissime di dispersione e abbandono scolastico. Fenomeni negativi che, da molti decenni, affliggono l'intero sistema scolastico nazionale.

Il 2011/12 sarà anche l'anno nel quale la riforma delle superiori arriverà nelle classi seconde, con un avanzamento che la porterà a regime tra tre anni.

Intanto, gli Its rappresenteranno una nuova opportunità per famiglie e studenti, un canale che punta tutto sull'alta qualificazione e sulla connessione diretta con il mondo delle imprese, per tentare di ridurre le distanze che da molti decenni separano la scuola dalle esigenze del settore produttivo. In pratica, l'alternativa parallela ai corsi di laurea triennale. Due anni fortemente orientati alla specializzazione.

Altre novità, importanti per genitori e studenti, sono la riforma dell'apprendistato per il completamento dell'obbligo scolastico e l'applicazione del decreto relativo al riconoscimento della dislessia come disturbo specifico dell'apprendimento.

Sempre per il versante che interessa da vicino le famiglie, va segnalato che durante il 2011/12 le scuole saranno chiamate, per la prima volta, ad adottare - per il 2012/2013 - libri digitali o misti, in sostituzione dei tradizionali libri cartacei. Secondo l'Istruzione «tale trasformazione garantisce un abbattimento di circa la metà del costo dei libri di testo che annualmente i genitori sono chiamati a sostenere». Nelle intenzioni del Miur, inoltre, nell'anno scolastico che sta per cominciare sarà intensificato il collegamento tra scuole e famiglie. Sono 3mila le scuole di ogni ordine e grado che invieranno comunicazioni (comprese quelle sulle assenze) attraverso il portale «Scuola mia» (www.scuolamia.pubblica.istruzione.it). Con il sistema online sarà possibile anche prenotare colloqui, richiedere certificati, visualizzare la pagella ed effettuare iscrizioni e pagamenti.

Tutto pronto, infine, per l'avvio della «Fondazione per il merito», sistema di premiazione degli studenti in uscita dalla scuola superiore verso l'università. Gli studenti che otteranno la maturità con almeno 80/100 potranno accedere a un test nazionale. I giovani selezionati potranno ottenere, al di là delle condizioni economiche, borse di studio o prestiti d'onore pari a 10mila euro all'anno. Criteri di valutazione permetteranno il mantenimento dei benefici e l'esonero dal rimborso del prestito. Quest'anno scatteranno circa mille prestiti/borse di studio.