Infanzia: 478 sezioni non assegnate alle
regioni del Centro. Il Sud ne ha avute 493 in più

da Tuttoscuola, 30.9.2011

Nel 2001-02 le sezioni di scuola statale dell’infanzia erano in tutta Italia complessivamente quasi 41 mila (40.949) e accoglievano circa 950 mila bambini (947.986). Le sezioni di scuola dell’infanzia, che quest’anno accolgono un milione e più di bambini (1.014.294), sono diventate 42.601 con un aumento di 1.652 unità.

Per mantenere i rapporti esistenti nel 2001-02, il numero medio di bambini per sezione avrebbe dovuto variare di una uguale percentuale in tutti i territori, adattandosi alla variazione demografica intervenuta (in aumento o in diminuzione). In questo modo il numero delle sezioni sarebbe variato in base alla variazione della popolazione scolastica. Invece…

Invece la media bambini/sezione si è alzata, in termini percentuali del 4-5% al Nord e di quasi 8 punti in percentuale al Centro, mentre addirittura si è abbassata di un punto percentuale nel Mezzogiorno e nelle Isole. Nel 2001-02 nel Nord-Ovest c’erano 24,1 bambini per sezione, nelle isole 22,5. Dopo dieci anni la forchetta si è allargata: 25,1 bambini nelle sezioni del Nord-Ovest, 22,3 (quindi addirittura diminuiti) in quelle delle Isole. Perché si alzato in modo così consistente il rapporto bambini/sezione al Centro-Nord? Semplice: non sono state costituite le sezioni spettanti in base all’incremento degli iscritti e così, con meno sezioni, il numero medio di bambini per sezione è aumentato!

Perché nel Mezzogiorno il rapporto invece si è abbassato? Altrettanto semplice: non sono state chiuse, in quantità adeguata, le sezioni per effetto del decremento dei bambini.

Alla fine questo è stato il bilancio: le regioni centrali avrebbero dovuto avere 9.047 sezioni, ma ne hanno avuto soltanto 8.569, cioè 478 in meno di quelle spettanti in base all’incremento di iscritti; le regioni del Nord Ovest hanno avuto 133 sezioni in meno di quelle spettanti; quelle del Nord Est 116 sezioni in meno di quelle a cui avevano diritto. Complessivamente le regioni del Centro e del Nord hanno avuto 726 sezioni meno del previsto equivalenti a 1.450 posti di docente in meno.

E il Mezzogiorno? Il Sud ha avuto 493 sezioni più di quelle spettanti, le Isole 234 in più: 727 sezioni in più corrispondenti a circa 1.450 docenti.

Curiosa la situazione della Sicilia, che, pur avendo fatto registrare una diminuzione di oltre mille bambini, è stata “premiata” con un aumento di 93 sezioni sulle 5.081 che aveva già nel 2001-02.