Lettera alla UE: la valorizzazione
del capitale umano

da Tuttoscuola, 27.10.2011

Riportiamo il testo integrale del breve paragrafo che la lettera inviata dal governo italiano alla UE dedica alla 'Promozione e valorizzazione del capitale umano', oggetto delle critiche avanzate dalla Cisl scuola di cui abbiamo dato notizia. Si tratta del primo dei nove punti (punto a) nei quali si articola il programma di azione che il governo si impegna a realizzare nei prossimi otto mesi. Da notare l’accento posto sul ruolo delle prove Invalsi.

L’accountability delle singole scuole verrà accresciuta (sulla base delle prove INVALSI), definendo per l’anno scolastico 2012-13 un programma di ristrutturazione per quelle con risultati insoddisfacenti; si valorizzerà il ruolo dei docenti (elevandone, nell’arco d’un quinquennio, impegno didattico e livello stipendiale relativo); si introdurrà un nuovo sistema di selezione e reclutamento.
Si amplieranno autonomia e competizione tra Università. Si accrescerà la quota di finanziamento legata alle valutazioni avviate dall’ANVUR e si accresceranno i margini di manovra nella fissazione delle rette di iscrizione, con l’obbligo di destinare una parte rilevante dei maggiori fondi a beneficio degli studenti meno abbienti. Si avvierà anche uno schema nazionale di prestiti d’onore.
Da ultimo, tutti i provvedimenti attuativi della riforma universitaria saranno approvati entro il 31 dicembre 2011.