Sviluppo, dal 2013 pagelle solo online Ecco la bozza del decreto: «Incentivi alle imprese» La Stampa, 19.10.2011 Dall’addio alla pagella su carta che avverrà nel 2013 fino alla polizza anti-calamità per la casa, passando dalle nuove regole per le infrastrutture fino all’arrivo del biglietto elettronico per il bus. La bozza del decreto Sviluppo ’squarcia il velò sulla frenetica attività del Governo nelle ultime ore per mettere a punto un decreto di rilancio dello sviluppo a costi contenuti. E svela anche misure decisamente di minor rilievo ma che faranno decisamente piacere a podologi, estetisti e tatuatori: la possibilità di trasportare ’in proprio' (fino a 30 kg) di rifiuti pericolosi (siringhe, aghi, lamette, ecc) fino all’inceneritore. Ecco in estrema sintesi una ’panoramicà delle misure contenute nel testo (in tutto 146 articoli alcuni dei quali ancora da definire): - STOP PAGELLE DA 2013: Addio alle pagelle: dal 2013 arriveranno solo via web insieme ai certificati - CERTIFICATO ON LINE ANCHE SE FIGLI MALATI: Certificati on-line all’Inps anche in caso di malattia dei figli. - GARANZIA STATO PER MUTUI PRECARI: arriva la garanzia dello Stato per giovani coppie di sposi prive di contratto di lavoro a tempo indeterminato per accensione mutuo prima casa. - POLIZZA ANTICALAMITÀ PER CASA: servirà a far fronte alla ricostruzione delle zone colpite da calamità. Il governo pensa ad una «copertura assicurativa obbligatoria del rischio calamità». - RISCATTO CASE ENTI: gli aventi diritto possono esercitare il diritto di riscatto nel termine del 31 marzo 2012. - PROF UNIVERSITÀ PRIMA IN PENSIONE: L’età per il collocamento a riposo dei professori universitari ordinari viene anticipata dai 70 ai 68 anni. - BIGLIETTO BUS ELETTRONICO: Le aziende di trasporti si doteranno di «sistemi di bigliettazione elettronica e di pagamento interoperabili a livello nazionale». - CONCORSI UNICI IN P.A.: Partiranno nel gennaio 2013. - ASSUNZIONI ANCHE PER ATENEI IN ROSSO: eliminazione del vincolo di assunzione per gli atenei che spendono per il personale più del 90% delle risorse statali. - MENO IRES E QUOTA IVA PER INFRASTRUTTURE: può essere attribuita alla società che costruisce e gestisce l’opera una quota nel limite massimo del 25%, per non più di 15 anni, del gettito Iva. Si pensa anche a sgravi Ires. - STATO EMERGENZA PER OPERE: Arriva la possibilità di deliberare lo stato d’emergenza per le infrastrutture strategiche. - OBBLIGAZIONI PER OPERE: Per realizzare infrastrutture le società concessionarie potranno emettere obbligazioni. - SILENZIO-ASSENSO PER PERMESSO COSTRUIRE: È sì se non viene espresso ’motivato diniego' sulla domanda di permesso di costruire entro 90 giorni. - IMPRESE MENO CONTROLLATE: I controlli sulle imprese vengono razionalizzati per «recare minore intralcio» all’attività. - MULTE AD ALBERGATORI: Multe da 300 a 1.800 euro agli albergatori che registrano male i clienti. - RECIPROCITÀ FERROVIARIA: Stesse restrizioni alle imprese straniere rispetto a quelle che i loro paesi attuano alle nostre. - PEREQUAZIONE NORD-SUD INCENTIVI FOTOVOLTAICO: Agli incentivi al fotovoltaico viene applicato ’un correttivo perequativò a seconda delle zone climatiche. - MERCATO INGROSSO BENZINA, GESTIONE GME: Nasce una ’Borsà carburanti. Le compagnie non potranno gestire i distributori. - SMALTIMENTO FAI DA TE PER AGHI E SIRINGHE: I rifiuti pericolosi potranno essere trasportati in proprio fino all’inceneritore. Ma massimo 30 kg al giorno. |