La scuola è dove i nostri figli passano gran parte della loro
giornata. In media dalle quattro alle otto ore per circa dieci anni.
E' quindi fondamentale che questi spazi siano in gardo di generare
benessere non solo fisico ma anche psicologico.
E se recentemente
Cittadinanzattiva, nell'ambito della campagna
Impararesicuri,
ha presentato a Roma il IX Rapporto “Sicurezza, qualità e
comfort degli edifici scolastici, offendo un quadro
sconfortante della situazione italiana, la Regione Abruzzo in
occasione del Piano Straordinario per la messa in sicurezza delle
scuole, ha chiesto alla Sip - Società Italiana di Pediatria,
di redigere un documento contenente importanti indicazioni per
ricostruire gli edifici scolastici colpiti dal sisma del 2009.
Le linee guida sono state redatte integrando la normativa esistente
con i più recenti studi scientifici che hanno messo in luce
l’impatto prodotto dalle sollecitazioni ambientali - luce, colori,
rumori, qualità dell’aria, non solo sulla salute, ma anche sul
benessere psicologico. Studi questi, di cui gran parte dell’edilizia
scolastica non tiene ancora conto, considerato che il 54% degli
edifici è stato costruito tra il 1900 e il 1965 e che spesso si
tratta di edifici nati con altre finalità.
ECCO LE LINEE GUIDA SIP PER LA SCUOLA A MISURA DI BAMBINO:
Raggiungibile con mezzi
pubblici, in bicicletta o a piedi in condizioni di massima
sicurezza, possibilmente senza attraversamenti di linee di traffico,
tranviario e ferroviario, lontana da arterie cittadine a grande
scorrimento, ferrovie, aeroporti a traffico intenso;
Sicura, quindi distante da linee
dell’alta e media tensione, cabine di trasformazione e sottostazioni
elettriche o da industrie dalle quali possono provenire esalazioni
nocive. Va anche misurata la concentrazione di radon;
Verde, con spazi recintati a uso
esclusivo dei bambini per l’insegnamento, l’osservazione, la
creatività e la socializzazione, attraverso un vero e proprio
“progetto verde” arricchito da piante autoctone, officinali e
aromatiche;
Colorata, alle materne e alle
elementari pareti color salmone chiaro, giallo tenue e caldo, giallo
arancione pallido e color pesca per ridurre nervosismo e ansia;
beige, verde chiaro, verde pallido e verde-azzurro alle medie e
superiori per aumentare la concentrazione. La parete dietro la
cattedra deve essere di un colore diverso dalle altre per attirare
lo sguardo sul docente;
Accogliente, no a lunghi
corridoi con tutte le classi affacciate su un lato, meglio spazi
interconnessi. No a sedie e banchi riciclati o spaiati, perché
altezze e grandezze scoordinate provocano scoliosi e disattenzione.
Sì invece a materiali ecocompatibili;
Spaziosa, l’ampiezza minima per alunno (che comprende tutti gli
spazi a sua disposizione nella scuola) è di 25 mq per la scuola
materna, compresa tra 18,33 e 22,71 per la scuola elementare, tra 27
e 21 per la media. Per le dimensioni delle aule viene suggerito il
parametro di 1,80 mq per alunno;
Ecologica, contenitori per la
raccolta differenziata in ogni classe per educare i cittadini di
domani. Miscelatori e interruttori automatici per promuovere il
risparmio idrico. Per ridurre l’impatto dei rumori servono pareti e
pavimenti in materiali fonoassorbenti, alle finestre doppi vetri.
Vanno sempre valutate le possibilità di utilizzo di energia
alternativa.