Disabili discriminati, A.G. La Tecnica della Scuola, 3.10.2011 Il riferimento è alla vicenda accaduta in Lucania, dove un’alunna down sarebbe stata invitata ad allontanarsi al momento della foto-ricordo scattata alla classe: per il Ministro se c’è stato qualche errore è giusto che chi lo ha generato si assuma le proprie responsabilità. L’attenzione del Miur verso chi ha difficoltà di apprendimento mai così alta: i docenti sono 94 mila, 4 mila in più rispetto agli anni scorsi. Anche il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, dopo quello delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, condanna senza attenuanti quanto accaduto in una scuola primaria della provincia di Potenza, dove un’alunna down sarebbe stata invitata ad allontanarsi al momento di una foto-ricordo della classe. Senza citare la vicenda lucana, la Gelmini ha detto che se in alcune scuole d'Italia c'è stato "qualche errore" relativo a presunte discriminazioni nei confronti degli studenti disabili "è giusto che chi ha sbagliato paghi". Il Ministro ha sottolineato che su questo tema il Governo è molto attento visto che gli insegnanti di sostegno attivi nell'anno scolastico appena iniziato "sono oltre 94 mila, circa 4 mila in più rispetto agli anni scorsi, il numero più alto". Un numero record, in effetti, che supera di molto anche le previsioni al ribasso fatte nel 2008 dal Mef ad inizio legislatura. Il responsabile del Miur prende quindi le distanze dai comportamenti discriminatori attuati da qualche docente. "Credo che, al netto di situazioni che attengono a singole scuole - ha detto Gelmini -, dove evidentemente se vi è stato qualche errore è giusto che chi ha sbagliato paghi, dal Ministero c'è piena consapevolezza del fatto che la presenza degli insegnanti di sostegno è fondamentale ed è un fiore all'occhiello della scuola italiana". |