La scuola è fuori squadra. Polibio AetnaNet 4.10.2011
Sui quesiti è stato già detto di tutto e di più. E ancora di più
sarà detto, sia sui contenuti, sia sui tempi, sia sulla collezione
di inesattezze e di errori che li caratterizzano e che sono nel
volume che li contiene, quello che sarà distribuito “sigillato” a
ciascuno dei candidati per utilizzarlo durante la
prova preselettiva. Sarebbe
alquanto grave se la tabella complessiva dei quesiti venisse
presentata “emendata”, per cancellazione, dai difetti dei quesiti, e
non soltanto perché il volume sarebbe una ristampa della
pubblicazione precedente (pagata da chi?).
Riponetelo e chiudetelo in cassaforte provvista di serratura di assoluta sicurezza. Lasciatelo in eredità ai vostri figli e ai vostri nipoti. Si tratta di un’eccezionale e irripetibile testimonianza cartacea, di una “fonte assolutamente primaria”, caratterizzata e viziata da macroscopiche inesattezze, da errori e da grossolanità grammaticali, da refusi, da illogicità, da inadeguatezze e da opinabilità, da termini inopportuni e infelici, da improprietà di linguaggio. Di stampo e di avallo ministeriale della disistruzione. Benché sia generosamente consentito (consenso che risulta espresso nel “foglio istruzioni” diffuso dal Miur), certamente per “liberarvi” di un peso ormai ritenuto (e diventato, ma non è affatto così) “inutile” dopo la prova preselettiva, di poter lasciare “sul banco” il “volume dei test”, rifiutate di farlo, rigettate e respingete “l’offerta”. Portatevelo a casa, peraltro è anche “divertente”, oltre a essere “un’opera d’arte” letteraria. La prima edizione, a tiratura limitata, di un volume in parte anche “sciocchezzario”. Da parte sua, Polibio chiede che dal Miur o dal Formez gli venga cortesemente inviata una copia del “libro dei quesiti” (contenente tutti i quesiti pubblicati l’1 settembre 2011), in omaggio o a pagamento (d’altra parte, come ci è stato detto dal presidente del Formez, Secondo Amalfitano, il costo di un volume “è meno di 2 euro), presso la sede di aetnanet, anche caricandogli le spese di spedizione e di recapito. Si tratta di un libro al quale Polibio tiene moltissimo, anche se possiede, avendo provveduto in proprio, estraendoli per fotocopia dal sito del Miur, alla stampa dei quesiti. Il libro è tutt’altra cosa. Ancora più importante e “prezioso” se il ministro dell’istruzione vorrà opporre la sua firma sulla prima pagina. Si tratta della testimonianza di macroscopiche inesattezze e di tant’altro di negativo da costituire una fonte primaria “epocale” di superficialità, di incompetenze, di assenza di verifiche e di panzane (quelle che sono intervenute dopo la pubblicazione, l’1 settembre 2011, dei quesiti sul sito del Miur), di quesiti costruiti dalla carica dei 100 o dei 60 o dei 15 “specialisti” scelti e incaricati (come e da chi?), ma tuttora occulti sia in ordine ai titoli di specializzazione, alle accertate competenze e alle documentate esperienze e credenziali, sia in ordine al reclutamento e al contratto individuale. “Epocale” come la gaffe ministeriale, sui velocissimi neutrini nel “tunnel” di 750 chilometri dal “Cern di Ginevra al Gran Sasso”, che ha fatto ridere il mondo intero. Un’assurdità, uno strafalcione “epocale”. Fortunatamente nessun “difetto di costruzione” e nessuna “caduta |