Un'indagine di Federconsumatori

Università: costi alle stelle per i fuori sede

da Tuttoscuola, 21.10.2011

I costi sostenuti dalle famiglie per gli studenti universitari fuori sede aumentano più velocemente dell’inflazione, fino a 7-8.000 euro in più rispetto a quelli sostenuti per uno studente che abita con i genitori.

Il dato è reso noto dalla Federconsumatori che anche quest’anno ha monitorato le spese per uno studente di un Corso di Laurea Triennale fuorisede. L’associazione dei consumatori fornisce dati particolareggiati sui costi sostenuti dai circa 450.000 studenti fuori sede presenti in Italia:

- Gli studenti fuori sede il cui reddito rientra nella II fascia spendono in media 8.860 euro annui affittando una stanza singola (+9% rispetto al 2010) e 7.750 euro annui affittando una stanza doppia (+12% rispetto al 2010).

- Gli studenti fuori sede il cui reddito rientra invece nella III fascia spendono in media 9.211 euro annui affittando una stanza singola (+9% rispetto al 2010) e 8.101 euro annui affittando una stanza doppia (+12% rispetto al 2010).

La spesa è nettamente più elevata nel Centro-Nord (nel Sud si spende fino al 25-30% in meno rispetto alla media nazionale).

Anche i costi da sostenere per mantenere un figlio all’Università in sede sono lievitati, rispetto allo scorso anno, tra il 14 e il 17%. Complessivamente, secondo l’Associazione, l’aumento dei costi per gli studenti universitari è di 3 o 4 volte superiore a quello del tasso di inflazione.