Ricreazione

Prof a concorso, buona buffonata

Certo che il concorso dirigenti scolastici si apre sotto i migliori auspici. E parla chiaro sull’attuale condizione della nostra povera patria...(di Silvana La Porta, da Vivere, inserto de La Sicilia del 21 ottobre 2011)

di Silvana La Porta da Aetnascuola.it, 24.10.2011

Dopo la pubblicazione della batteria dei quesiti non c’è stato giorno che non abbia registrato segnalazioni sui test. Al di là delle fesserie disseminate qua e là, basti pensare al modo in cui le domande erano scritte in italiano: qual è con l’apostrofo e un uso del congiuntivo abominevole, come “sostiene che esista”, con idea di certezza nella principale e idea di probabilità nella subordinata.

Poi arriviamo alle modalità della prova. Una follia. Mercoledì 12 ottobre è stato somministrato un librazzo con 4000 quesiti. Nei 100 minuti il tempo anche per andarli a cercare, poi fare corrispondere numero a quesito, con evidente possibilità di confusione, poi fare un bel pallino nero tondo tondo…Sembrava tutto fatto apposta per farti sbagliare. Una farraginosità che ha offeso l’intelligenza di chiunque.

Poi ci si sono messi anche i partecipanti. Alcuni, presi dalla smania di potere, hanno cominciato chi a gridare, chi a piangere, chi a minacciare ricorso. Per non parlare di quelli che non volevano consegnare la prova entro i 100 minuti, ma pretendevano tempo ulteriore. In alcune aule sono stati chiamati i presidenti di commissione.

Tant’è. La categoria dei docenti è anche questa. Il rincretinimento è totale e la fiducia nei concorsi pubblici, nonché nelle regole della meritocrazia, completamente azzerata. E da più parti si vocifera già di azioni legali imminenti nei confronti di simili procedure.

Non resta che augurare buona buffonata a tutti i “fortunati” che faranno lo scritto. Augurandosi di non andare solo a partecipare nel senso reale del termine…