Primo comunicato stampa La Tecnica della Scuola, 17.11.2011 "Voglio essere il Ministro dell’ascolto e del dialogo, ma condanno ogni forma di violenza". Parole nobili, parole alte alle quali speriamo possano seguire fatti per risollevare le sorti della scuola italiana. Questa la dichiarazione del neo ministro Francesco Profumo nel suo primo comunicato stampa del 17 novembre. "Per questo Governo, e per me, i giovani - quindi in particolar modo gli studenti - rappresentano una grande risorsa di questo Paese, che il presidente Monti ha giustamente indicato come una delle priorità dell’azione dell’esecutivo. E’ mia intenzione ascoltare con attenzione e interesse tutte le voci del mondo della scuola e dell’università che vogliano essere propositive. Per questo mi rendo disponibile ad incontrarle a breve. Da professore sono abituato ad ascoltare gli studenti, le loro aspettative e speranze sono legittime. Scuola, università e ricerca restano presidi strategici per assicurare all’Italia un futuro solido e prospero, per dare certezze ai giovani, per consentire a tutti i cittadini di assecondare il proprio talento e le proprie ambizioni. Lo ripeto, voglio essere il ministro dell’ascolto e del dialogo. Ma, con la stessa decisione, voglio condannare nella maniera più ferma ogni violenza, a persone e cose. La forza delle proprie idee e proposte non può essere offuscata dalla violenza e dalla prevaricazione". |