Sicurezza delle scuole, Comuni e Province
chiedono l'assegnazione dei fondi

da Tuttoscuola, 9.11.2011

"Adottare le necessarie iniziative affinché, nei tempi utili e prima della chiusura del bilancio, sia completata l'assegnazione dei 358 milioni al ministero delle Infrastrutture, consentendo così di registrare tutte le convenzioni e soddisfare le richieste legittimamente avanzate da Comuni e Province che potranno dar seguito agli interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici scolastici". È questa la richiesta contenuta nella lettera che il Presidente dell'ANCI, Graziano Delrio e il Presidente dell'Upi, Giuseppe Castiglione hanno inviato ai Ministri Fitto e Tremonti.

Dopo aver ricordato che "a seguito dell'approvazione in Conferenza Unificata, avvenuta nell'aprile 2010 e la successiva delibera del CIPE n. 32 del maggio 2010, è stato dato l'avvio al primo piano straordinario stralcio che ha assegnato 358 milioni di euro, direttamente a Comuni e Province, per interventi urgenti di messa in sicurezza in 1706 istituti scolastici individuati sull'intero territorio nazionale", Delrio e Castiglione sottolineano come l'ANCI e l'UPI avessero accolto con molto favore la proposta del ministero delle Infrastrutture di assegnare le risorse direttamente agli enti proprietari degli immobili, certi "che tale procedura avrebbe contribuito ad accelerare i necessari interventi nelle scuole garantendo maggiore sicurezza agli edifici scolastici".

"Sebbene ad oggi siano state stipulate tra Enti locali e Amministrazione centrale circa 1.600 convenzioni a testimonianza della necessità e della volontà di intervenire con tempestività, purtroppo - segnalano i due Presidenti – il Ministero delle Infrastrutture ha potuto approvare ed impegnare risorse solo per 770 convenzioni, poiché la disponibilità di cassa di cui dispone non consente di dare seguito alle altre convenzioni".