Nuove abilitazioni e Tfa:
chi può accedere ai corsi

 A.T. La Tecnica della Scuola, 24.11.2011

Emanati dal Miur, lo scorso 11 novembre, due decreti che riguardano le caratteristiche e le modalità di svolgimento delle prove di accesso ai percorsi universitari di abilitazione per la scuola dell’infanzia e per la primaria e ai percorsi di tirocinio formativo attivo.

Dopo la notizia della riduzione (a fronte di quanto comunicato a settembre dalla Gelmini) dei posti per le nuove abilitazioni tramite i Tfa di primo e secondo grado (si parla di circa 10mila posti in meno rispetto agli oltre 32mila resi disponibili dagli atenei) - riduzione da ricondurre probabilmente alla volontà di non produrre ulteriore precariato, valutando attentamente soltanto le cattedre che rimarranno scoperte, anche alla luce dei tanti sovrannumerari che si potrebbero determinare dopo gli interventi di tagli alla scuola - il Miur ha emanato due decreti che riguardano le caratteristiche e le modalità di svolgimento delle prove di accesso dei percorsi formativi di abilitazione per la scuola dell’infanzia e per la primaria e ai percorsi di tirocinio formativo attivo.

Il decreto ministeriale dell’11 novembre 2011 che riguarda il percorso formativo per la scuola dell’infanzia e per quella primaria consta di 6 articoli, mentre l’altro decreto, sempre dell’11 novembre scorso, riguardante l’avvio del Tfa è composto da 4 articoli complessivi, in cui viene anche indicato chi può accedere ai corsi.

Se non ci saranno slittamenti, secondo quanto comunicato dal Ministero alle organizzazioni sindacali durante un incontro del 3 novembre scorso le prove per l'accesso al tirocinio formativo attivo dovrebbero essere svolte entro fine gennaio.