Scuola

 Crisi Libia 'sfratta' alunni d
a base militare Pantelleria

Bimbi primaria da 4 anni nella base, ora dirottati in scuola media

 TM news, 24.3.2011

Roma, 24 mar. (TMNews) -Da quattro anni fanno lezioni, loro malgrado, nella base aerea militare di Pantelleria. Ora, grazie alla crisi libica, i bimbi della primaria D'Ajetti dell'isola sono 'sfrattati' e tornano nei locali di una scuola vera - una media inferiore però. Famiglia e insegnanti sono contenti, ma si chiedono se finita l'emergenza militare, i bambini torneranno all'emergenza quotidiana provocata dai locali inagibili del loro istituto 'legittimo'. Lo 'sfratto' è avvenuto per l'aumento negli ultimi giorni del numero di aerei che utilizzano la base dell'aeronautica militare di Pantelleria, a seguito del conflitto libico. Le autorità competenti sono state costrette per motivi di sicurezza a trasferire in un altro istituto dell'isola i 48 alunni della scuola primaria che da quattro anni fanno lezione nei locali dell'aeroporto militare siciliano.

A riferirlo è l'associazione Cittadinanzattiva che ad inizio mese aveva inviato una lettera-denuncia a quattro ministeri - dell'Istruzione, delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell'Interno e della Difesa - nella quale esprimeva preoccupazione per i rischi derivanti dal perdurare della situazione dovuta all'inagibilità della scuola primaria D'Ajetti.

"Esprimiamo la nostra soddisfazione - dichiara oggi Adriana Bizzarri, responsabile Scuola di Cittadinanzattiva - per l'avvenuto trasferimento dei 48 bambini e dei relativi insegnanti dalla base dell'aeronautica alla scuola media Dante di Pantelleria" Tuttavia, aggiunge, "Chiediamo che l'amministrazione comunale si impegni al più presto a concludere i lavori di ristrutturazione della scuola primaria D'Ajetti che da quattro anni obbliga alcune classi ad utilizzare i locali della base militare che, per quanto a norma e confortevoli, rappresentano una anomalia inaccettabile per la sicurezza dei bambini anche in tempo di pace". La rappresentante dell'associazione teme che, "una volta superata la crisi libica e nel caso di ritardi nei lavori di ristrutturazione", gli alunni della scuola primaria tornino a fare lezione a ridosso della pista riservata agli aerei militari.