Gelmini e l’ossessione per il merito... di Vincenzo Pascuzzi, 20.3.2011 La ministra Gelmini ha una fissazione per il merito. Anzi, la sua deve essere proprio un’ossessione, quasi la sua unica o principale ragione di vita ministeriale e politica! Gelmini sta tenacemente perseguendo ed intende arrivare ad una situazione in cui studenti, professori e scuole siano finalmente tutti classificati, abbiano cioè una posizione definita e precisa in una scala graduata, ciascuno un suo numeretto. Ciò ad ogni costo e purchessia. La necessità e l’utilità delle classifiche, la validità e la condivisione dei criteri per la loro compilazione sono aspetti secondari e, in fondo, inessenziali. Le classifiche, una volta compilate, si auto-giustificheranno e si auto-valideranno. Quali possono essere i motivi di questa determinazione ministeriale? Formuliamo alcune ipotesi:
In questa azione e prospettiva ministeriale si inserisce il recente convegno “Qualità, merito e innovazione nella Scuola. Un traguardo per la Nazione” organizzato dalla Fondazione Liberamente ideata dalla stessa Gelmini. Un convegno con relatori amici, interventi programmati, partecipanti selezionati, concluso dalla stessa ministra. Insomma una piccola riunione in casa, pochi intimi, senza rischi di contestazioni, qualche foto di circostanza, applausi scontati. Modesto lo spessore del convegno. Modesto il ritorno sulla stampa e in rete. La notizia è apparsa – pensate! – solo su “Ciociaria Oggi” quotidiano di Cassino e Frosinone. |