Tabelle per il calcolo
dei trattamenti di quiescenza

di L.L. La Tecnica della Scuola, 31.3.2011

Con la Nota operativa n. 15 del 29 marzo 2011 l’Inpdap ha comunicato le  fasce di retribuzione e le aliquote di rendimento per il calcolo dei trattamenti di quiescenza aggiornate sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati, accertato dall’ISTAT, che per l’anno 2010 è pari al 1,6 per cento.

Fasce di retribuzione annue pensionabili e aliquote di rendimento per pensioni decorrenti dal 1/1/2011

 

Retribuzione

Aliquota pensionistica

fino ad Euro 43.042,00

2 %

oltre ad Euro 43.042,00

fino ad Euro 57.245,86

1,60 %

(abbattimento del 20 %)

oltre ad Euro 57.245,86

fino ad Euro 71.449,72

1,35 %

(abbattimento del 32,5 %)

oltre ad Euro 71.449,72

fino ad Euro 81.779,80

1,10 %

(abbattimento del 45 %)

oltre ad Euro 81.779,80

0,90 %

(abbattimento del 55 %)

 

Il tetto pensionabile, oltre il quale si applicano le riduzioni progressive delle aliquote di rendimento, è stato dunque aggiornato, per l’anno 2011, ad Euro 43.042,00.
La nota in commento comunica anche il massimale annuo della base contributiva e pensionabile, rivalutato in base all’indice dei prezzi al consumo di cui sopra: per l’anno 2011 è pari ad Euro 93.621,38.

Massimale contributivo art. 2, c. 18, l. 335/95

 

Anno

Importo Euro

Anno

Importo Euro

1996

68.172,31

2004

82.400,54

1997

70.881,03

2005

84.048,55

1998

72.035,41

2006

85.477,37

1999

73.332,23

2007

87.186,91

2000

74.505,62

2008

88.669,08

2001

76.442,85

2009

91.506,49

2002

78.506,61

2010

92.147,03

2003

80.390,77

2011

93.621,38