Disposizioni ministeriali
per le assenze degli alunni

da Tuttoscuola,  4.3.2011

C’era molta attesa, da parte delle scuole soprattutto della secondaria superiore per definire le questioni relative alle assenze degli studenti che possono determinare la non validità dell’anno scolastico.

Da quest’anno, infatti, anche gli studenti delle superiori, dopo quelli della scuola secondaria di I grado, debbono fare i conti con l’obbligo di assicurare la loro presenza a scuola per almeno tre quarti delle lezioni.

Con circolare n. 20 del 4 marzo la Direzione generale degli Ordinamenti scolastici ha fornito ampie indicazioni in materia, precisando finalità della norma, monte ore annuale, personalizzazione del monte ore annuo, deroghe, comunicazioni allo studente e alla famiglia, scrutinio finale e pratica sportiva agonistica.

In particolare, la circolare ha chiarito che le presenze/assenze che contano non sono calcolate in giorni ma in ore con riferimento al monte ore annuale di ciascuna classe o indirizzo di studi per il quale è necessario assicurare, appunto, tre quarti di presenza.

Per quanto riguarda le deroghe, la circolare precisa, tra l’altro, che sono da considerare non assenze quelle degli studenti che non frequentano il sabato per motivi religiosi (ebrei e avventisti), quelli che partecipano ad attività sportive e agonistiche.

Dopo le delibere dei collegi dei docenti che dovranno fissare le deroghe (che i consigli di classe, in sede di scrutinio finale dovranno applicare), dovranno essere affissi all’albo di ogni scuola criteri e modalità relativi alle deroghe e alla validazione dell’anno scolastico.