Concorso dirigenti in Sicilia,
al via la procedura di rinnovazione

 La Tecnica della Scuola, 26.5.2011

L’Amministrazione centrale ha ripristinato la procedura per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici in Sicilia. Ieri un incontro con i sindacati al Miur. La data presunta per la prova scritta per i dirigenti in servizio è l’11 luglio 2011, il giorno dopo potrebbe essere quella riservata agli idonei non nominati.

Mercoledì mattina le organizzazioni sindacali hanno incontrato presso la sede del Miur i rappresentanti dell’Amministrazione centrale del Ministero a seguito di due comunicazioni interne, indirizzate al presidente della commissione d’esame, già nominata, e alla direzione regionale.

Le missive avevano come oggetti “la rinnovazione della procedura del concorso dei dirigenti scolastici Sicilia” e i”mutamenti di incarico”.

Le indicazioni generali contenute nelle due note si possono riassumere in questi tre punti:

- la data di svolgimento della prova scritta (relazione) per i dirigenti in servizio potrebbe essere fissata per l’11 luglio 2011;

- la data di svolgimento della prova scritta (progetto) per gli idonei non nominati, immediatamente successiva alla prima (le organizzazioni sindacali hanno indicato come possibile data il giorno successivo, 12 luglio);

- l’operazione per rendere anonimi gli elaborati da sottoporre a nuova valutazione potrebbe essere garantita dal coinvolgimento del Garante della privacy. Pertanto la Commissione riceverà gli elaborati da valutare in forma anonima.


I rappresentanti sindacali hanno chiesto che “nella nota vengano citati tutti gli articoli contrattuali sulla materia ancora vigenti e che siano date indicazioni utili ad omogeneizzare le procedure su tutto il territorio nazionale”.

Inoltre, sempre unitariamente, ritengono che l’Amministrazione debba permettere ai "dirigenti scolastici congelati" di presentare la richiesta di mutamento d’incarico, anche interregionale”.

Cosa, quest’ultima per la quale l’Amministrazione si è dichiarata disponibile, subordinatamente, però, all’esito della prova scritta prevista e a non difformi pronunce del Tar.