In Italia le mamme teen-ager
lasciano gli studi precocemente

di A.G. La Tecnica della Scuola, 4.5.2011

Il dato è contenuto nell`“Indice delle Madri”, la pubblicazione stampata all`interno del 12esimo rapporto sullo stato delle madri nel mondo, che tradizionalmente viene diffuso alla vigilia della festa della mamma: nel nostro Paese le under 19 con prole sono in tutto 10.000, ben 2.500 sono minorenni e quasi tre su quattro risiedono al Sud e nelle isole.

In Italia vi sono oltre 10.000 mamme teen-ager, cioè che hanno un bimbo tra l’età che varia tra i 14 e i 19 anni: di queste, ben 2.500 sono minorenni e quasi tre su quattro (il 71 per cento) risiedono nelle Regioni del Mezzogiorno e nelle isole, in particolare in Sicilia, Puglia, Campania, Sardegna e Calabria. Solo una piccola parte (il 19 per cento) delle giovani madri ha un lavoro, mentre per quanto riguarda il titolo scolastico, in prevalenza le mamme teen-ager si sono fermate alla scuola dell`obbligo o hanno successivamente interrotto gli studi.

I dati sono stati diffusi da Save the Children, tramite l`“Indice delle Madri”, la pubblicazione stampata all`interno del 12esimo rapporto sullo stato delle madri nel mondo, che tradizionalmente viene diffuso alla vigilia della festa della mamma per fare il punto sulla condizione delle madri e dei bambini nel mondo. Se invece si analizza il rapporto fra mamme teen straniere e italiane, in assoluto è stato riscontrato che l`82% è costituito da mamme italiane, il restante 18% da straniere.

Nelle metropoli il rapporto, però, è inverso: a Milano c'è una percentuale più consistente delle donne giovanissime straniere con prole (pari al 2,62% sul totale delle non italiane) rispetto alle madri italiane (lo 0,97% sul totale delle donne con nazionalità tricolore). Anche a Roma il rapporto è più sbilanciato a favore delle mamme straniere (1,82 a fronte dello 0,74 delle madri italiane). A Napoli, invece, la situazione si ribalta: la percentuale di madri italiane è più alta (3,46%) in confronto a quella delle mamme teen-ager non italiane (1,41%).

A livello internazionale, la rivelazione contenuta nell’“Indice delle Madri” fa scendere l'Italia al 21esimo posto nella classifica mondiale del benessere materno-infantile.