L’IdV chiede di riaprire
le graduatorie ad esaurimento

da Tuttoscuola, 4.5.2011

Mentre si è alla ricerca di una soluzione che stabilizzi il più presto possibile i docenti delle graduatorie ad esaurimento, c’è chi pensa di riaprirle per immettere nuovi docenti.

A chiedere l’apertura delle graduatorie chiuse ad esaurimento (occorrerebbe un nuovo provvedimento legislativo) è l’Italia dei Valori che per voce del senatore Fabio Giambrone, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione, chiede al ministro Gelmini di aprire le graduatorie per tutti i docenti in possesso del titolo abilitante e che non hanno usufruito delle precedenti possibilità di inserimento.

“L'IdV rivolge un appello alle forze di opposizione e ai sindacati – scrive in una nota il senatore Giambrone - affinché pretendano dal ministro soluzioni vere che vadano dalla riapertura delle graduatorie all'istituzione di una graduatoria nazionale ad esaurimento per le immissioni in ruolo, unica via d'uscita per garantire l'applicazione del merito nella selezione del personale, in considerazione dei titoli posseduti e della professionalità acquisita”.

Nelle attuali graduatorie ad esaurimento, per le quali è imminente il decreto ministeriale per l’aggiornamento biennale, sono attualmente iscritti circa 200 mila docenti precari. A questi, dunque, l’IdV vuole aggiungerne altri (probabilmente decine di migliaia) in possesso dell’abilitazione all’insegnamento che a suo tempo (cioè nel 2007) non hanno potuto presentare iscrizione alle graduatorie ad esaurimento.

“Sono solo alcune - conclude Giambrone - delle cose che il governo potrebbe fare ma non fa, proseguendo nella politica del gambero. Così, anziché diminuire, il precariato nella scuola potrà solo aumentare fino ad esplodere come una vera e propria mina vagante”. Appunto...