Diamo i numeri sulla scuola -
Lo sapevate che...

...la probabilità di ritardo di uno studente straniero
in III media è 19 volte superiore a quella di un italiano?

  dalla Fondazione Giovanni Agnelli, 20.5.2011

 

NOTA di lettura: posta pari a 1 la categoria di riferimento per ogni indicatore, valori maggiori di 1 rappresentano incrementi (fattori di rischio) della probabilità di essere in ritardo. L’assenza di barre denota valori stimati statisticamente non significativi.

 

Gli studenti di origine immigrata mostrano un elevato rischio di ritardo scolastico rispetto ai figli degli italiani nelle scuole medie, al punto che uno studente figlio di stranieri arrivato in Italia in età scolare ha una probabilità di essere in ritardo in I media di circa 18 volte superiore a quella di un italiano, che aumenta a 19 volte in III media. Minori, ma comunque non piccoli, i rischi per un ragazzo di seconda generazione (nati in Italia da stranieri), che arriva alle scuole medie senza un condizione di ritardo statisticamente diversa da quella di un italiano, ma che in III media ha una probabilità di perdere uno o più anni per strada di 3,5 volte superiore a quella di un suo pari italiano.

Essere di origine straniera non è naturalmente l'unico fattore socio-demografico o familiare che aumenta il rischio di ritardo scolastico per gli adolescenti nella scuola media. Titolo di studio dei genitori, condizioni economiche della famiglia e genere (i maschi rischiano più delle femmine) sono anche rilevanti.

Se ne parla in una recente ricerca della Fondazione Giovanni Agnelli e del DSPM dell'Università di Torino, che anticipa e offre un assaggio dei temi che saranno sviluppati nel prossimo Rapporto sulla scuola in Italia 2011, in uscita il prossimo autunno da Laterza.