Detrazioni fiscali, d’ora in poi i dipendenti comunicheranno solo le variazioni

di A.G. La Tecnica della Scuola, 30.5.2011

La comunicazione diventa inutile laddove nel corso dell’ultimo anno non siano intercorse novità su familiari e altro a propria carico. Solo in caso contrario occorrerà comunicare tempestivamente le variazioni. Un passo significativo verso la graduale abolizione delle carte inutili.

Per tutti i dipendenti, quindi anche per il milione ed oltre in servizio presso le oltre 10.000 istituzioni scolastiche, cade l’obbligo di comunicare ogni anno alla propria segreteria del personale, interna alla scuola di servizio, i dati riguardanti le detrazioni per familiari a carico. “Il dipendente – si legge in una recente comunicazione del dirigente Roberta Lotti, in capo al dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi - una volta comunicato al sostituto d’imposta il codice fiscale dei soggetti fiscalmente a carico e le condizioni di spettanza non avrà l’obbligo di confermare annualmente gli stessi dati per poter usufruire del beneficio”.

La modifica è inserita nell’art. 7, comma b) del D.L. 70 del 13 maggio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 2011, nella quale si introduce, di fatto, l’abolizione, per i lavoratori dipendenti dell’obbligo di comunicazione annuale dei dati relativi a detrazioni per familiari a carico. La comunicazione diventa quindi inutile laddove nel corso dell’ultimo anno non siano intercorse modifiche su familiari e altro a propria carico: solo in caso contrario, qualora fossero subentrate delle novità nel corso degli ultimi dodici m mesi, occorrerà allora comunicare tempestivamente le variazioni dei dati relativi alle detrazioni fiscali.

Una decisione, ci sembra, decisamente in linea con quelle (purtroppo non molto frequenti) che tendono a ridurre le carte inutili o prive di sostanziale ricaduta sul mondo scolastico.